Al via il Modello Global Finance dell’Ipo partner di Borsa Italiana IR Top Consulting. La boutique finanziaria specializzata sui capital markets e nell’advisory per la quotazione ha presentato nell’Innovation Hub di Banca Generali il progetto di academy per la crescita delle competenze delle imprese grazie a uno sviluppo delle competenze finanziarie, organizzative e manageriali.
Tra gli obiettivi dell’iniziativa – che può contare sulla partnership con Banca Generali – quello di rendere più competitive le imprese, permetterle di raggiungere gli obiettivi del Consiglio europeo per l’unione del mercato dei capitali e, quindi, aiutarle a migliorare l’accesso ai finanziamenti per le imprese Ue. Ma anche sostenere la transizione verso economie sostenibili e abbracciare il progresso tecnologico e la digitalizzazione.
Questo perché le pmi che, costituiscono il tessuto imprenditoriale del nostro paese, non sempre sono in grado di competere a livello internazionale, intraprendere un percorso verso la quotazione o raccogliere capitali da investitori istituzionali. Di conseguenza, per operare in un contesto di mercato complesso, è necessario acquisire competenze specialistiche, investire in formazione, dotarsi di una struttura manageriale in grado di rispondere alle sfide del mercato e includere tematiche Esg tra i driver della strategia aziendale per consentire una crescita sostenibile.
Dopotutto, solo un mercato dei capitali dell’Ue ben funzionante può fornire l’entità dei fondi necessari per alimentare le transizioni digitale e climatica, come emerge dall’incontro.
“Attraverso il Modello Global Finance dedicato alle pmi che in Italia sono stimate pari a oltre 160mila, vogliamo supportare insieme ai servizi corporate offerti da Banca Generali, le aziende affiancandole in un percorso di crescita e sviluppo e consentendo alle stesse di ottenere un vantaggio competitivo sul mercato dei capitali, in tutte le sue forme”, spiega Anna Lambiase (nella foto), ceo di IR Top Consulting.
Cosa fa l’academy
La boutique finanziaria punta a garantire l’execution dei processi e la formazione delle figure interne coinvolte, mettendo a disposizione delle pmi un team di professionisti con esperienze complementari maturate in oltre 20 anni di track record sui capital markets e nel confronto con gli imprenditori volto a qualificare l’azienda durante il percorso di quotazione in Borsa.
Il percorso poi permetterà alle imprese di ottenere finanza per il sostegno della crescita attraverso le forme di finanza tradizionale quali un migliore accesso al credito bancario e alternativa quali Ipo ed emissione di minibond / green bond e social bond.
“Per questo il Modello Global Finance è un progetto chiave che, facendo leva sulla collaborazione e l’introduzione di risorse e strumenti innovativi, mira al supporto delle aziende nel loro percorso di crescita rispondendo ad un bisogno di mercato che deve necessariamente essere colmato se vogliamo portare le nostre aziende a fare la differenza”, spiega Maria Ameli, head of equity private investments e head of corporate, real estate & art advisory di Banca Generali.
In cosa consiste il modello
Il modello, che vuole far crescere le pmi posizionandole sui mercati finanziari e permettendole di ottenere maggiori risorse per la crescita, si declina su tre pilastri verticali e sinergici tra loro: Esg, amministrazione finanza e controllo e governance. Nel primo caso la sostenibilità e i principi Esg sono un vantaggio competitivo nella supply chain, nel rapporto con le istituzioni finanziarie e nel contesto di mercato, mentre la seconda svolge un ruolo fondamentale nella pianificazione strategica e nel monitoraggio delle performance facilitando il confronto con le istituzioni finanziarie e il reperimento di capitale. Infine, la governance dell’impresa è la variabile chiave per orientare e monitorare la corretta applicazione delle regole aziendali facilitando il controllo dei rischi finanziari e non finanziari.
Le fonti di capitale a cui le pmi possono accedere sono diverse: finanziamenti bancari, minibond, green/social bond, quotazione in Borsa (Ipo), translisting da Euronext Growth Milan al mercato principale.
Il player
IR Top Consulting, Ipo Partner di Borsa Italiana, è la boutique finanziaria attiva in Italia nell’advisory per la quotazione in Borsa delle pmi. Fondata a Milano nel 2001, ha maturato un solido track record sui capital markets e su Euronext Growth Milan. Opera attraverso le business unit Ipo advisory, equity research, IR Advisory e Esg advisory con un team di professionisti con pluriennale esperienza sulla finanza straordinaria, le tecniche di valutazione del mercato azionario, la comunicazione finanziaria, la regolamentazione e la finanza sostenibile (V-Finance).
Nel 2014 ha fondato l’Osservatorio pmi Egm (ex Osservatorio Aim), Think Tank sul mercato dei capitali.