Italpizza, società modenese fondata nel 1991 e impegnata nella produzione di pizze surgelate con oltre 1.700 addetti e una capacità produttiva annua di 435 milioni di pizze, ha acquisito da Nestlé, multinazionale svizzera fondata nel 1866 attiva nel settore alimentare, lo stabilimento di Caudry nel Nord-Est della Francia, in cui veniva prodotta la pizza surgelata Fraich’up a marchio Buitoni.
Per questa operazione, oltre al costo dell’acquisto del sito produttivo, Italpizza stanzierà più di 12 milioni di euro di investimenti per i lavori di ammodernamento e rilancio dell’impianto in un piano pluriennale che si svilupperà dal 2024 al 2028.
L’acquisizione consentirà all’azienda di rafforzare la propria presenza industriale in Europa che, attualmente, comprende 6 stabilimenti che riforniscono clienti in 60 Paesi, e servire direttamente il mercato del Nord Europa e quello Uk riducendo i costi di logistica e razionalizzando la produzione dell’impianto, aumentandone la capacità produttiva.
Per l’azienda italiana, che sviluppa un volume d’affari di quasi 400 milioni, di cui il 60% sui mercati esteri, si tratta dell’ultima acquisizione in ordine temporale dopo quella di Italgelato, Mantua surgelati e della spagnola Pizza Artesana Malgrat.
Gli advisor
Scouting Capital Advisors ha seguito l’operazione con un team guidato dal managing partner Giuseppe Mario Sartorio, dal director Richard Pratissoli e dall’analyst Davide Vallosio. Gli aspetti legali sono stati curati dallo Studio Cartwright Pescatore e Chiarello-Tomei.
Nestlé è stata assistita da Oneida Associes per gli aspetti finanziari e da Reed Smith per gli aspetti legali.