Nessuno come Kering a Parigi. Il titolo del lusso guadagna il 7,7% al giro di boa sul Cac 40 a 530,9 euro ad azione, con un gap rialzista di una trentina di punti rispetto alla chiusura della vigilia pareggiando i massimi dell’ultimo mese. Tecnicamente può puntare fino a quota 560, che è dove transita la media mobile a 200 periodi in un grafico settimanale, anche se il trend del titolo rimane negativo: da marzo ha ceduto oltre il 12% mentre da maggio 2021 Kering ha smarrito il 33%.
A dare la scossa, l’annuncio di Gucci, gruppo che è entrato a far parte di Kering nel 1999 sancendo di fatto l’ingresso della compagnia francese nel mondo del lusso, di martedì 18 luglio a mercati chiusi: l’amministratore delegato Marco Bizzarri lascerà l’incarico a partire da settembre prossimo.
Gucci, Bizzarri lascia
Bizzarri lascerà la carica dal 23 settembre prossimo e sarà sostituito “per un periodo di transizione” da Jean-François Palus, vice amministratore delegato di Kering.
Secondo il numero uno di Kering la riorganizzazione è finalizzata a mettere il gruppo “sulla strada del successo e di una crescita redditizia a lungo termine“. Bisogna considerare che Gucci rappresenta più della metà del fatturato da 20,35 miliardi di euro di Kering.
“Gucci è ovviamente la nostra priorità perché è la nostra più grande risorsa ma il marchio non ha ottenuto le migliori prestazioni ultimamente», ha dichiarato François-Henri Pinault durante la presentazione dei risultati annuali 2022, dicendosi determinato a riportarlo di nuovo in pista”. E ieri, in occasione dell’annuncio del cambio alla guida di Gucci, Kering ha indicato che Jean-François Palus “ha la missione, mentre la Maison riacquista influenza e dinamismo, di rafforzare i team e le operazioni di Gucci e di preparare i suoi team dirigenziali e la sua organizzazione per il futuro”.
L’uscita di Bizzarri non è stato il solo annuncio di ieri del gruppo: Francesca Bellettini, forte del suo successo come ceo di Yves Saint Laurent dal 2013, diventa vicedirettore generale di Kering, responsabile dello sviluppo della casa. A lei riporteranno gli amministratori delegati di tutti i marchi e sarà responsabile di “guidare tutte le case del gruppo nelle prossime fasi del loro sviluppo”. Jean-Marc Duplaix, Chief financial officer di Kering dal 2012, è stato nominato Deputy ceo del gruppo responsabile delle operazioni e della finanza.