L’operatore di private equity L Catterton ha acquisito una partecipazione di maggioranza della maison del lusso Etro. La famiglia Etro manterrà “una significativa minoranza”. Il fondatore della società, Gerolamo Etro (nella foto di copertina), assumerà l’incarico di presidente.
I termini finanziari del deal non sono stati resi noti.
Nata a Milano nel 1968 come azienda tessile, Etro è un marchio riconosciuto per il motivo paisley e per le stampe ispirate al viaggio. Etro vanta una rete di circa 140 negozi monomarca, con presenza nei più prestigiosi e-tailer e department store del lusso nel mondo.
Con circa 30 miliardi di dollari di capitale azionario attraverso le strategie di fondi e 17 uffici in tutto il mondo, L Catterton è focalizzata sul settore consumer. Dal 1989, la società ha realizzato oltre 250 investimenti in marchi attivi nel settore consumer. L Catterton è legato al colosso del lusso Lvmh: le relazioni strategiche con la conglomerata del lusso saranno una delle leve nel “percorso di significativa crescita” di Etro, che dovrebbe portarlo a essere “uno dei principali brand nell’alto di gamma nelle diverse categorie merceologiche.
Le dichiarazioni
“Io e la mia famiglia siamo orgogliosi di aver fatto diventare Etro un marchio di eccellenza che ha conquistato clienti ed estimatori da ogni parte del mondo”, afferma Gerolamo Etro. “L Catterton ha espresso grande stima per la nostra storia, il nostro prodotto e la nostra visione, condividendo il nostro stesso approccio alla partnership. Dopo quasi 55 anni alla guida del marchio, crediamo che la collaborazione con L Catterton avvierà una nuova fase di crescita e di consolidamento del ruolo di Etro tra i fashion brands più longevi e prestigiosi. Siamo entusiasti di lavorare con il team di L Catterton che porterà la sua profonda conoscenza del segmento moda e una comprovata esperienza nello sviluppo internazionale di marchi di rilievo, permettendo alla nostra realtà di raggiungere nuovi traguardi”.
Luigi Feola, managing partner e responsabile per l’Europa di L Catterton, aggiunge di essere sicuro che “con il nostro ampio network globale e la nostra esperienza nella costruzione di marchi di moda, Etro sarà ben posizionata per diventare una brand internazionale e leader nel settore”.
Gli advisor
Etro è stata assistita da Rohtschild & Co in qualità di advisor finanziario. Rothschild ha agito con un team composto da
Irving Bellotti (partner), Antonio M. Perdichizzi (director), Davide Fabbri (associate) e Michele Maria Onori (analista).
Al fianco di Etro anche PwC TLS, Pedersoli e lo Studio Guasti–Studio Legale Associato.
Pedersoli Studio Legale ha agito con un team guidato da Antonio Pedersoli (equity partner) e composto da Luca Saraceni (equity partner), Olivia Fiorenza (counsel) e Alessandro Pirera (trainee) mentre i profili giuslavoristici sono stati seguiti da Francesco Simoneschi (equity partner).
L Catterton è stato assistitito da Bain & Company, PwC Deals, PwC TLS e LMCR/Studio Legale.
PwC Deals ha operato con un team multidisciplinare guidato da Emanuela Pettenò (partner – nella foto a destra), Raffaele Cestari (partner), Alessandro Azzolini (partner), Anna Nasole (director), Cristiano Valpolini (director), Francesco Terenzi (director), Andrea Di Cello (senior manager) e Stefano Montiggia (manager).
PwC TLS ha seguito gli aspetti fiscali dell’operazione, agendo con un team guidato da Nicola Broggi (partner) e Alessandro Campione (director).
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