È il fondo Cvc Capital Partners ad aggiudicarsi la corsa a tre per la catena di ristorazione La Piadineria, 300 ristoranti distribuiti in tutto il territorio nazionale (tutti i dettagli sui primi rumors li avevamo raccontati qui). L’accordo con il fondo Permira, attuale azionista, è stato ufficializzato il 15 gennaio 2024.
Il valore dell’operazione, secondo quanto risulta a Dealflower, supera i 500 milioni di euro, cifra ben al di sopra dei 300 milioni inizialmente stimati da altri media. L’obiettivo è di creare un polo nel settore della ristorazione veloce, anche attraverso crescita organica e ulteriori acquisizioni.
Era la fine del 2017 quando Permira, guidata in Italia da Francesco Pascalizi, aveva acquisito La Piadineria per una cifra pari a 250 milioni di euro da Idea Taste of Italy, veicolo di Dea Capital Alternative Funds Sgr, gruppo De Agostini. Da allora, con una particolare spinta durante il lockdown del 2020, il giro d’affari si è triplicato, con fatturato per il 2023 stimato in 200 milioni di euro.
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Cvc, La Piadineria ma non solo: occhi su Nexi?
Cvc Capital Partners, guidato dal managing partner Giampiero Mazza, è uno dei principali fondi di private equity di livello internazionale ed è stato di recente accostato a Nexi per una possibile operazione di m&a che non è stata confermata, né smentita. Nato nel 1981 come braccio europeo di Citicorp Venture Fund, gestisce oltre 52 miliardi di dollari di attività tra Asia e vecchio continente.
Storicamente è uno degli investitori più attivi in Italia. Tra le varie partecipazioni ci sono Sisal, settore delle scommesse e del gioco, Cerved, settore del business information, Bip (consulenza) Pasubio (pelle, settore auotomotive), Recordati (Pharma), Gridspertise (trasformazione digitale delle reti elettriche), Multiversity (e-learning e formazione).
Gli advisor
Cvc è stata assistita da Bain & Co., Oc&C, Alvarez & Marsal, New Deal Advisors, Facchini Rossi Michelutti, PedersoliGattai, Lazard and Jefferies. Permira è stata assistita da Rothschild, Mediobanca, Legance, Bcg, E&y, Simon-Kucher, Maisto & Associati.
Il team di PedersoliGattai è composto dai partner Bruno Gattai e Gerardo Gabrielli, dalla counsel Carolina Gattai, dagli associate Filippo Speroni e Raul Gabrielli e, per i profili di due diligence, dal senior counsel Nicola Martegani e dalla senior associate Clara Balboni. Gli aspetti di banking & finance sono stati seguiti dal partner Lorenzo Vernetti e dal senior associate Federico Tropeano, dall’associate Matteo Zoccolan e dallo studio Weil Gotshal & Manges per i profili di diritto estero.
New Deal Advisors si è occupato della financial due diligence, con un team guidato dai partners Antonio Ficetti Gasco e Lorenzo Lavini.
Cvc Capital Partners è stata assistita dallo studio Facchini Rossi Michelutti per gli aspetti fiscali relativi alla struttura e al finanziamento dell’operazione con un team composto dai partner Luca Rossi e Marina Ampolilla e dal senior associate Armando Tardini e, per i profili di tax due diligence, anche dal managing associate Massimiliano Altomare e dal senior associate Andrea Conte.
Legance ha assistito Permira con un team guidato dal senior partner Filippo Troisi e composto da Andrea Tortora della Corte, Marianna Consiglio e Paolo Piccirilli nonché da Elettra Prati e Ruggero Artale. I profili banking dell’operazione sono stati seguiti dal partner Tommaso Bernasconi, da Beatrice Zilio e da Mattia Longo.
Mediobanca ha agito con un team composto da Giuseppe Baldelli, Luca Mangiagalli, Vincenzo Scotto Di Frega, Matteo Calegari e Lorenzo Fumarola.
Ey ha assistito Permira per i servizi di due diligence finanziaria, con il team del partner Marco Ginnasi e dei senior manager Antonio Celenza ed Eleonora Cacciatore.
Rothschild & Co è stato advisor di Permira con un team composto da: Irving Bellotti, partner; Valerio Leone, director; Davide Fabbri, assistant director; Federico Frediani, associate e Carolina Giudice, analyst.
I profili fiscali per Permira sono stati curati da Maisto e Associati con un team composto dai partner Marco Valdonio e Stefano Tellarini e dall’associate Stefano Vito Pantaleo.
Giliberti Triscornia e Associati nelle persone di Riccardo Coda e Marco Bindella hanno assistito il management nella negoziazione e definizione degli accordi di reinvestimento e incentivazione nonché con riferimento ai profili di indemnity connessi alla polizza W&I.
Il provider di Virtual Data Room utilizzato per questo progetto è stato SS&C Intralinks.