La spac Industrial Stars of Italy 4 ha ottenuto da Borsa Italiana il provvedimento d’ammissione alle negoziazioni su Aim Italia di azioni ordinarie e warrant. I titoli saranno quotati dall’8 luglio.
Industrial Stars of Italy 4 (Indstars 4), si legge in un comunicato, ha raccolto 138 milioni. Si tratta della quarta special purpose acquisition company promossa in Italia da Giovanni Cavallini, Attilio Arietti, Davide Milano ed Enrico Arietti (nella foto di copertina).
Il prezzo di sottoscrizione è stato fissato a 10 euro per azione ordinaria, con l’assegnazione di 0,2 warrant gratuiti ogni azione sottoscritta. I promotori, tramite proprie società, hanno investito circa 2,8 milioni di euro e si sono impegnati ad apportare a fondo perduto, ove necessario, fino ad ulteriori 2,38 milioni.
Indstars 4 “si propone di indirizzare l’attività di investimento verso società italiane di medie dimensioni, non quotate, dotate di una significativa presenza internazionale e/o piani di sviluppo internazionali, di un forte posizionamento competitivo nel settore di attività e di un management di comprovata esperienza e attive in differenti settori, con esclusione dei settori immobiliare, degli armamenti nonché delle società in fase di startup“.
Gli advisor
Banca Akros ha agito in qualità di global coordinator, joint bookrunner, nomad e specialist
Banor Sim e Bper Banca hanno svolto il ruolo di joint bookrunner.
Kpmg è la società di revisione incaricata.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito la Spac nel percorso di quotazione con un team guidato dall’equity partner Gianni Martoglia, con l’equity partner Anton Carlo Frau, la counsel Silvia Palazzetti e l’associate Maria Teresa Candido. La strutturazione dell’operazione dal punto di vista fiscale è stata seguita dall’equity partner Paolo Ludovici con il partner Andrea Gallizioli.
DLA Piper ha assistito i collocatori – BPER Banca S.p.A., Banor SIM S.p.A. e Banca Akros S.p.A. – con un team guidato dal partner Francesco Maria Aleandri.
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