La Triveneta Cavi dà il via a un nuovo percorso di crescita che porterà l’azienda a entrare in Nexans, gruppo attivo a livello mondiale nella progettazione e produzione di sistemi e servizi in cavo in quattro principali aree di business: power generation & transmission, distribution, usage e industry & solutions.
La Triveneta Cavi, che con Veneta Trafili impiega 700 persone in quattro siti e genera circa 800 milioni di fatturato, entrerà dunque a fare parte di un gruppo che farà leva sul proprio modello di business integrato e sulle capacità di integrazione per accelerare la crescita dell’azienda italiana nei settori dei cavi per l’edilizia, dei materiali ignifughi e delle energie rinnovabili.
Mariano Peripolli, Ceo de La Triveneta Cavi, ha sottolineato: “Questa operazione è importante perché porterà risorse per espandere ulteriormente le attività della nostra azienda, in particolare l’obiettivo è accelerare l’implementazione della tecnologia di sicurezza antincendio”.
Gli advisor
Banca Finint, quale advisor finanziario, è stata originator di questa operazione unitamente allo studio legale Albarello Spazzini & Associati, fornendo assistenza lungo il percorso M&A che ha portato alla definizione dell’accordo siglato e a cui hanno collaborato Antonio e Alberto Albarello, nonché Patrizia Spazzini che hanno assistito gli azionisti, lo studio legale Giovannelli e Associati che ha curato gli aspetti tecnici del deal e Bdo che ha svolto la vendor due diligence.
Il team di Corporate Finance di Banca Finint guidato da Andrea Chiappa è composto da Pietro Favale, Simone Fortis e Luca Bonamigo.
Luciano Colombini, consigliere esecutivo del Cda di Banca Finint, aggiunge: “Abbiamo lavorato di concerto con La Triveneta Cavi per individuare il miglior partner possibile fornendo la nostra consulenza per raggiungere un accordo che permetterà all’azienda di proseguire i propri piani di sviluppo”.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha prestato assistenza a Nexans con un team composto dall’equity partner Stefano Valerio, la junior partner Amélie Gillet, il senior associate Roberto Gambino, con le junior associate Sabrina Marino e Gaia Perona per gli aspetti societari, dall’equity partner prof. Luigi Arturo Bianchi per gli aspetti di corporate governance, dall’equity partner Stefano Grassani con il counsel Lorenzo Picciano e la junior associate Martina Pesci per gli aspetti antitrust e dal partner Filippo Arena con la junior partner Elisabetta Patelli per i profili amministrativi.
Giovannelli e Associati ha prestato assistenza ai venditori di La Triveneta Cavi con un team guidato da Alessandro Giovannelli, e composto da Lilia Montella, Matteo Bruni e Filippo Noci. I venditori sono stati altresì assistiti dallo studio Albarello Spazzini & Associati con un team composto dagli avvocati Antonio Albarello, Alberto Albarello e Patrizia Spazzini.