Lodestar,  società controllata da Bravo Capital Partners II accelera la sua crescita con l’acquisizione, attraverso la sua controllata Zerouno Informatica, del 100% di Doit. L’operazione rappresenta un altro passo importante nel percorso di rafforzamento della sua attività nel mercato italiano digitale e nella piattaforma tecnologica di Microsoft.

Con sede a Fabriano, Doit è una società rinomata per le sue competenze in ambito Microsoft Dynamics Crm, application development e soluzioni cloud. L’acquisizione permetterà a Lodestar di ampliare ed integrare nuove tecnologie e competenze, migliorando la capacità di offrire soluzioni innovative ai propri clienti.

Cassa Centrale Banca, BCC di Brescia e BCC Rivarolo Mantovano hanno finanziato l’operazione.

Lodestar, fatturato e management

Con un team di oltre 500 professionisti, un fatturato previsto per il 2024 pari a 70 milioni di euro e una presenza geografica nazionale, Lodestar si posiziona come un partner di riferimento nel panorama digitale italiano con competenze rilevanti e verticali sulla piattaforma tecnologica di Microsoft.

Con l’obiettivo di massimizzare le notevoli sinergie tra le aziende, nel 2023 si è unito al gruppo Fabio Luinetti (che porta con sé un’esperienza trentennale nel mondo ICT avendo ricoperto posizioni di leadership in Citrix, Oracle e Microsoft) in qualità di Ceo di Lodestar.

Il Management Team di Lodestar è stato completato nel primo semestre del 2024 con l’ingresso di Elena Lualdi (Cfo di Lodestar con rilevanti esperienze in ambito finance all’interno del gruppo Lutech) ed Eleonora Galli (responsabile HR di Lodestar che ha ricoperto posizioni di leadership in Accenture).

Gli advisor

BonelliErede ha assistito Lodestar con un team guidato dalla partner Eliana Catalano, co-leader del Focus Team Private Equity, e composto dalla senior associate Elena Tellini e dall’associate Niccolò Ghizzani, entrambi membri del Focus Team Private Equity, e da Leonardo Gastaldo per i profili corporate M&A. Il partner Luca Perfetti, l’associate Andrea Gemmi e Cecilia Didonè hanno agito per i profili Golden Power; il partner Vittorio Pomarici e l’associate Claudia Numerati hanno seguito gli aspetti giuslavoristici e il partner Antonio La Porta e l’associate Francesca Spadafora i profili di diritto bancario; il partner Stefano Brunello, i senior associate Marco Bossini e Matteo Polisicchio e l’associate Giuseppe Lo Presti hanno agito per i profili fiscali.

BLF Studio Legale, con un team composto dal partner Andrea Iovino e dall’associate Davide Placido Geraci, ha assistito i soci venditori di Doit per quanto concerne la parte legale, l’assistenza fiscale è stata seguita dallo Studio Ghironzi con un team composto dal founder Luca Ghironzi e dal senior manager Giacomo Di Marco, mentre gli aspetti giuslavoristici sono stati seguiti da Andrea Marinelli.

Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti da Giovannella Condò, co-founder di Milano Notai.

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