Un consorzio di banche formato da Intesa Sanpaolo, Banco BPM e MPS Capital Services Banca per le Imprese hanno erogato a Manifattura Tabacchi un finanziamento sustainability-linked dal valore complessivo di 92,3 milioni di euro.

Il prestito, della durata di cinque anni, si legge in un comunicato, “ha l’obiettivo di finanziare le prossime fasi dello sviluppo del progetto di rigenerazione di Manifattura Tabacchi a Firenze, che prevede, entro il 2026, il recupero della storica area industriale composta da sedici edifici, per un totale di circa 110.000 metri quadri, rispettando rigorosi criteri di sostenibilità ambientale”.

Il finanziamento prevede il raggiungimento di target di sostenibilità e circolarità al fine di qualificare gli impatti e i benefici generati dall’investimento. In particolare, l’ottenimento della certificazione LEED e BREEAM degli edifici come guida alla progettazione sostenibile e circolare, la conservazione e il recupero degli edifici e dei materiali, la biodiversità e l’assorbimento delle emissioni di CO2.

Per l’inizio del 2023 è prevista la consegna delle residenze progettate da Patricia Urquiola, di loft e laboratori d’ispirazione industriale progettati da Q-bic e di un parcheggio sotterraneo da 800 posti. Per la fase tre del piano di recupero, nel 2024, è pianificato il completamento di altri due edifici originali e di una nuova costruzione, destinati a residenze e uffici, e del birrificio artigianale previsto nell’ex centrale termica.

A promuovere il progetto di Manifattura Tabacchi, che si configura come il più grande piano di rigenerazione urbana in Italia, è la joint venture costituita nel 2016 per il 40% da CDP Immobiliare e per il 60% da PW Real Estate Fund III, un fondo gestito da Aermont Capital. Manifattura Tabacchi Development Management è la società di sviluppo e project management che gestisce l’intero processo di riqualificazione.

Le dichiarazioni

Giovanni Manfredi, amministratore delegato di Manifattura Tabacchi e managing director di Aermont Capital (nella foto in basso), commenta che “Manifattura Tabacchi potrà porsi come esempio di rigenerazione urbana buona, dove obiettivi di equilibrio economico-finanziario si sposano con l’attenzione ai principi di economia circolare e all’impatto del progetto sul tessuto urbano e sociale circostante”.

Emanuele Boni, amministratore delegato di CDP Immobiliare, aggiunge che il “nuovo finanziamento rappresenta un altro tassello importante a supporto di un progetto ambizioso, unico nel suo genere. L’intervento di rigenerazione dell’ex Manifattura Tabacchi punta a restituire alla città un luogo sostenibile e di respiro internazionale, in coerenza con gli obiettivi che qualificano gli interventi di CDP sul territorio, dove far nascere nuove realtà imprenditoriali, conservando un forte legame con il territorio e l’eccellenza manifatturiera fiorentina. La ricaduta economica della nuova Manifattura per Firenze, grazie ad un indotto di oltre 15.000 nuovi posti di lavoro, è stimata in circa 1 miliardo di euro”.

Pietro Mazzi, responsabile real estate della divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, nota che “Intesa Sanpaolo è impegnata da tempo nel ridefinire le strategie d’impresa in chiave innovativa, assicurando il supporto finanziario per gli investimenti a sostegno del ridisegno del sistema industriale”.

Luca Manzoni (nella foto di copertina), responsabile corporate Banco BPM, sottolinea che “finanziare un sito ad alto potenziale di conservazione e recupero come quello di Manifattura Tabacchi non rappresenta per noi solo un’opportunità commerciale, ma riflette una scelta strategica più profonda, funzionale a dare un concreto contributo al raggiungimento di alcuni degli ambiziosi obiettivi di sostenibilità fissati dall’Onu”.

Emanuele Scarnati, direttore generale di MPS Capital Services, chiosa che “quando si fondono conoscenze ed esperienze diversificate nell’arte e nella cultura, nel credito e nell’immobiliare, il valore aggiunto per la comunità nel suo complesso è molto rilevante”.

Gli advisor

Giovanni Troisi, Antonio Izzi

Vitale & Co. ha assistito Manifattura Tabacchi per gli aspetti finanziari.

Greenberg Traurig Santa Maria ha seguito gli aspetti legali per conto di Manifattura Tabacchi. Lo studio ha operato con un team composto dal socio Corrado Angelelli, dall’associate Antonio Izzi (nella foto in pagina) e dal trainee Alessandro Bertolazzi per gli aspetti di natura finanziaria dell’operazione, nonché dal socio Marzio Longo e dalla trainee Roberta Strippoli per gli aspetti immobiliari.

Il consorzio di banche è stato assistito da Legance per gli aspetti legali. Lo studio ha agito con un team composto dal socio Giandomenico Ciaramella, dal counsel Giovanni Troisi (nella foto in pagina) e dal senior associate Alessandro Marino. Il senior counsel Francesco Di Bari e l’associate Chiara Scala si sono occupati degli aspetti fiscali, mentre il counsel Luca Lombardo e l’associate Ludovica Fioravanti si sono occupati degli aspetti immobiliari e amministrativi dell’operazione.

Maisto e Associati ha assistito Manifattura Tabacchi e gli sponsor relativamente agli aspetti fiscali, con un il socio Stefano Tellarini.

Lascia un commento

Articolo correlato