Sta bene in Fininvest, Marina Berlusconi. Nessuna possibilità di una candidatura in politica. O, per usare un’espressione cara al padre, nessuna discesa in campo. Prima uscita ufficiale della primogenita di Silvio Berlusconi dopo la morte dell’ex premier e l’accettazione dell’eredità ai cinque figli, con il 53% del patrimonio destinato a lei e a Pier Silvio.
Lo ha fatto a margina dell’assemblea di Confindustria. Marina Berlusconi ha parlato di Fininvest ma anche di Bce, di Giorgia Meloni e della gestione da parte del governo della tassa extraprofitti, su cui i lavori sono ancora in corso, con la proposta di modifica proprio da parte di Forza Italia.
Sul testamento Berlusconi e sul futuro di Fininvest
Secondo il Corriere della Sera il nuovo statuto Fininvest prevede che se tra i cinque fratelli Berlusconi si creasse una maggioranza favorevole ad accettare un’eventuale offerta, potrebbero vendere tutti insieme in base alle clausole di “tag along” e “drag along”. Marina non è entrata nello specifico di tale scenario: “C’è certamente soddisfazione per l’accordo sulla successione -ha detto-. Andiamo avanti a lavorare come voleva nostro padre, abbiamo la fortuna di poter contare su un gruppo composto da aziende che stanno tutte ottenendo ottimi risultati e quindi guardiamo avanti e pensiamo allo sviluppo e alla solidità delle nostre aziende”.
Marina Berlusconi sulla Bce: “Spero la cura non uccida il malato”
Un’intervista, quella di Marina Berlusconi, che avviene all’indomani del decimo aumento consecutivo dei tassi d’interesse da parte della Bce: “Quello che ha fatto finora la Banca centrale europea è stato molto importante per il contenimento e per fare diminuire l’inflazione -è il commento del numero 1 di Fininvest-. Tant’è vero che i trend sono in discesa sia per la fine dell’anno sia per l’anno prossimo”.
Aggiunge la primogenita dell’ex Cavaliere: “Bisogna però essere consapevoli che questo tipo di interventi hanno un effetto sulla crescita e che noi invece abbiamo a che fare con un’economia che essendo stata sottoposta a choc ha bisogno di stimoli, quindi siamo al decimo intervento al rialzo dei tassi e mi auguro che sia anche l’ultimo, con l’auspicio che la cura non uccida il malato”.
Sulla tassa extraprofitto: “Spero che cambi”
Più diretta sulla questione della tassa extraprofitto decisa dal governo e su cui si sta lavorando per eventuali modifiche :”Spero che il Parlamento modifichi la norma sugli extra profitti delle banche. Ho apprezzato e ritenuto positive -molte misure del governo Meloni, devo dire che tra queste non c’è la tassa sugli extraprofitti. Capisco le motivazioni, ma non sono sufficienti a superare la grandi perplessità che ho sia sul metodo che sul merito”.
Marina Berlusconi dichiara inoltre di non “gradire” l’espressione extraprofitti: “Non mi piace è fuorviante e demagogico. Chi stabilisce quando un profitto è extra e quando normale? Se è extra in che misura lo è? E’ un provvedimento che si presta a dubbi e critiche, ho visto che sono stati sollevati dubbi di incostituzionalità. Per come è stato approvato rischia di rendere il Paese meno attrattivo per gli investitori esteri”.
“Giorgia Meloni? La legislatura è ancora lunga”
“Non mi candido in politica. Sto bene in Fininvest” è uno dei passaggi chiave dell’intervista che Marina Berlusconi ha rilasciato al termine dell’assemblea di Confindustria. Inevitabile un passaggio anche sull’operato da premier di Giorgia Meloni: “Da imprenditrice devo dire che do grande valore alla stabilità. Sono contenta del fatto che finalmente il Paese abbia un governo stabile che è espressione della volontà popolare. Non accadeva da 11 anni e vi ricordate di chi era allora il presidente del Consiglio. In generale, ho apprezzato molto e ritengo molto positivo l’approccio responsabile del governo e di Giorgia Meloni sia nella gestione dei conti pubblici e in politica estera. Sono passati solo 11 mesi, restano ancora 4 anni, la legislatura è ancora lunga ed ha tante sfide e problemi da affrontare e va tenuto presente che il Governo si è trovato ad affrontare una situazione economica complicata”.