Maticmind espande i suoi orizzonti tecnologici. Il gruppo italiano guidato dal presidente e azionista di riferimento, Carmine Saladino (nella foto), e partecipato da Fondo italiano d’investimento, l’iniziativa di private equity controllata da Cassa depositi e prestiti (Cdp), ha acquisito il 55% di Sind, società attiva nel campo della cybersecurity e nella ingegnerizzazione e implementazione di sistemi biometrici per l’identificazione in automatico di persone e cose basati su algoritmi di intelligenza artificiale.
Solo la scorsa settimana il gruppo aveva siglato l’accordo per l’acquisto del 100% di Innovazione tecnologica italiana (Iti).
Con l’ultima operazione, si legge in una nota, si conferma così la volontà di espansione di Maticmind, soprattutto in ambito tecnologico. Controllando Sind, infatti, Maticmind potrà offrire strumenti innovativi in grado di soddisfare le crescenti esigenze del mercato in termini di enforcement della sicurezza delle identità fisiche e digitali.
“Facciamo un ulteriore passo in avanti nel nostro processo di sviluppo. Stiamo acquisendo nuove tecnologie che intendiamo proporre ai diversi mercati, integrandole con le nostre soluzioni per un uso trasversale”, ha commentato Carmine Saladino, presidente del gruppo.
Gli advisor
Maticmind è stata assistita nell’acquisizione da Mediolanum investment banking, guidata da Diego Selva, in qualità di financial advisor. Lorenzo Di Rosa ha coordinato il team di m&a di Mediolanum composto da Luca De Ninno, Monica Nuara e Giovanni Banzato.
Maticmind è inoltre stata assistita da Kpmg e dagli studi Bonelli Erede con un team guidato dall’of counsel Roberto Cera e composto dall’associate Silvia Rometti e da Szilvia Petrik, Bianca Grisostomi Travaglini e Vincenzo Antonelli per gli aspetti corporate, e dal partner Luca Perfetti, dall’associate Andrea Gemmi e da Giuseppe Catanzaro per i profili golden power.
Bonelli Erede ha agito in coordinamento con Adacta con la partner Giulia Gionfriddo, e Merger Advisors Stp (già Mtba) con il partner Fabrizio Visconti, per gli aspetti fiscali e contabili dell’operazione.
Sind è stata assistitadallo studio legale Delfino e associati Willkie Farr & Gallagher che ha agito con un team guidato dal partner Bruno Cova e composto dal senior associate Juljan Puna e da Sara Artelli e Fabrizio Andreone per gli aspetti corporate e golden power.
Delfino e Associati Willkie Farr & Gallagher ha agito in coordinamento con Proactiva Consulting con Walter Pugliese, Kobo Funds con Maurizio De Martino, e lo Studio Carminati con Ferruccio Carminati per gli aspetti finanziari della negoziazione.