Mediobanca ha concluso con successo il collocamento di un Sustainable Senior Preferred Bond con durata di sei anni “long” (febbraio 2029) con un’opzione call dopo il quinto anno per un ammontare complessivo di 500 milioni di euro.

Il Sustainable Senior Preferred Bond, prezzato a 99.831 con un rendimento pari al MS+195bps, ha registrato nel corso del collocamento ordini per oltre 1,7 miliardi di euro che hanno permesso di raggiungere la size obiettivo di 500 milioni di euro. Il nuovo prestito obbligazionario viene emesso a valere sul Green Social e Sustainability Bond Framework approvato lo scorso giugno, e rappresenta la seconda emissione Esg effettuata dal gruppo dopo l’inaugurale green bond di settembre 2020, doppiando così gli obiettivi del Piano Strategico 2019-23. Il prestito garantirà una cedola del 4,625%.

Al collocamento hanno partecipato i principali investitori istituzionali del panorama europeo; la distribuzione del bond, avvenuta per il 74% al di fuori dell’Italia, testimonia il ruolo consolidato di Mediobanca a livello continentale.

Le banche

All’operazione di collocamenbto del bond ha partecipato un pool di banche composto da Banco Santander, Citigroup Global Markets Limited, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario, Norddeutsche LandesbankGirozentrale, Société Générale e Unicredit Bank.

Gli advisor

Clifford Chance ha affiancato le banche con un team guidato dai partner Gioacchino Foti e Filippo Emanuele, coadiuvati dai senior associate Jonathan Astbury e Francesco Napoli e da Francesco Leucadi. I profili tax sono stati seguiti dal partner Carlo Galli, con il senior associate Roberto Ingrassia e l’associate Luca Gualtieri.

Baker McKenzie ha assistito l’emittente con un team guidato dal Partner Eugenio Muschio.

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