Mondadori prosegue gli investimenti in innovazioni. Dopo aver puntato 3 milioni di euro nelle webnovel e aver acquisito Chelsea Green Publishing Company entrando nei mercati statunitense e inglese, il gruppo editoriale lancia Plai, acceleratore di startup che mira a trasformare le idee basate sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale in vere realtà imprenditoriali.
Inoltre il gruppo controllato da Fininvest vuole impegnare circa 6 milioni di euro nel settore Ai, nel triennio 2024-2026.
Mondadori, i nuovi obiettivi con Plai
Nel dettaglio, Plai offrirà alle startup uno sbocco industriale sia all’interno della casa editrice sia presso i partner dell’iniziativa e opererà nelle fasi di pre-seed e seed selezionando, per ogni ciclo annuale di accelerazione, dieci startup italiane e internazionali che saranno supportate con un investimento iniziale di 100mila euro ciascuna, in cambio di una quota di minoranza, fino a un totale di 500mila euro.
Il gruppo vuole dare vita a un hub tecnologico che consenta di individuare le iniziative a forte carattere innovativo afferenti ai settori nei quali opera, publishing, education, retail, media e advertising, creando un valore industriale e vantaggio competitivo tramite investimenti mirati in startup nel settore dell’Ai.
L’acceleratore offrirà anche percorsi di formazione e mentorship e la possibilità di partecipare a eventi di networking, attraverso la collaborazione con partner italiani e internazionali, quali Startupbootcamp, I3P, Amazon Aws, Pwc, Multiversity, GroupM, Codemotion e Datapizza.
Il team di Plai sarà, inoltre, supportato nelle decisioni strategiche da un advisory board composto da Alessandra Antonelli, Paola Bonomo, Marco Bressani, Luciano Catoni, Paola Colombo, Guido Di Fraia, Matteo Flora, Luca La Mesa, Marco Magnaghi, Paolo Merialdo, Paola Mogliotti, Giangiacomo Olivi, Giulio Ranucci, Alceo Rapagna, Maurizio Romandini, Chiara Russo, Massimo Sideri e Franco Spicciariello, professionisti, manager e accademici esperti di Ai e sviluppo delle imprese.