Banca Monte dei Paschi ha prezzato oggi un bond a 4 anni, not callable per i primi tre, da 500 milioni di euro, destinata ad investitori istituzionali.
Le banche incaricate del collocamento sono BofA Securities, Banca Monte dei Paschi di Siena, J.P. Morgan, Mediobanca e Morgan Stanley.
A metà mattinata gli ordini hanno superato i 500 milioni, con le prime indicazioni di rendimento in area 6,875% per un’emissione a scadenza 5 settembre 2027 (calabre da 5 settembre 2026). Complessivamente gli ordini hanno superato i 700 milioni da oltre 90 investitori sia italiani che internazionali, mentre il rendimento è sceso a quota 6,75%, che rappresenta un restringimento di 12,5 bps rispetto all’indicazione iniziale, in linea con la precedente emissione che aveva durata inferiore, pur in un contesto di tassi più elevati.
Il bond è stato collocato a diverse tipologie di investitori istituzionali, quali fund manager, banche e private bank, con la seguente ripartizione geografica: Italia (58%), Regno Unito (28%) e altri Paesi (14%).
L’obbligazione, emessa a valere sul programma Debt Issuance Programme Emtn di Banca Montepaschi, con rating atteso di B1 (Moody’s) / B+ (Fitch) / Bbl (Dbrs), sarà quotata presso la Borsa di Lussemburgo.
Gli advisor
Allen & Overy e Dentons hanno assistito, rispettivamente, gli istituti finanziari Joint Bookrunners e l’emittente Banca Mps nel collocamento dell’emissione obbligazionaria.
Per Allen & Overy il team è stato diretto dai partner e co-head del dipartimento International Capital Markets Cristiano Tommasi e Craig Byrne, coadiuvati dall’associate Elisabetta Rapisarda e dal trainee Paolo Martellone.
Dentons ha assistito l’emittente con un team guidato dalla partner Annalisa Feliciani e composto dall’associate Federico Palazzo dal trainee Edoardo Zeppilli, nonché dalla partner Roberta Moscaroli e dall’associate Mariateresa Soave Carparelli per gli aspetti fiscali.