MSA Mizar – Gruppo leader nei servizi di gestione in outsourcing dei sinistri assicurativi con una piattaforma tecnologica proprietaria – accelera il percorso di crescita avviato con l’ingresso nel capitale del fondo Columna Capital (aprile ’22): a confermarlo sono i dati di Bilancio 2022, insieme all’annuncio di una nuova operazione di M&A, la quarta dalla nascita del Gruppo.
L’operazione
MSA Mizar ha acquisito il 100% di Nuova Sia – network di fiduciari attivo dal 2007, tra i più affermati sul mercato – da parte di N4C, società parte del gruppo MSA Mizar. L’operazione consente di consolidare la leadership di MSA Mizar nel settore delle reti di fiduciari, rafforzando al contempo la capacità di N4C di gestire in maniera efficiente un volume di incarichi che,
negli anni, ha registrato un incremento costante.
Società di riferimento per l’erogazione di servizi legati al mondo peritale e per la gestione di una rete di oltre 250 fiduciari, N4C è infatti passata da circa 5 milioni di euro di fatturato nel 2021 a oltre 7 milioni di euro nel 2022, con una crescita del 30%. Con l’acquisizione di Nuova SIA, N4C integra le conoscenze tecniche e il know how specialistico di una realtà in grande espansione, con oltre 100 fiduciari esterni (periti, accertatori, carrozzieri e medici legali) e un fatturato di circa 2 milioni di euro a fine 2022, in crescita di oltre il 50% rispetto all’anno precedente.
“A poco più di un anno dall’ingresso di Columna Capital e dalla costituzione del Gruppo”, spiega il ceo Giovanni Campus. “MSA Mizar si presenta all’appuntamento con il primo bilancio evidenziando un perimetro di solidità e una importante proiezione alla crescita. In questa traiettoria, siamo felici di dare il benvenuto a Nuova Sia, che consolida il network di fiduciari e la capacità di offerta di N4C”.
Quarto deal per MSA Mizar
Si tratta della quarta operazione del Gruppo in meno di un anno, dopo Dottor Grandine, la spagnola Coris e l’acquisizione di SSBS e Select, che ha dato vita a Mizar Tech. Come per le precedenti acquisizioni, l’integrazione viaggerà anche e soprattutto per il tramite dei software e della piattaforma tecnologica proprietaria dedicata al network dei fiduciari esterni (portale fiduciari denominato Portal, offerto anche al libero mercato in modalità SaaS), fiore all’occhiello del Gruppo.
