Tyche Bank è il nuovo istituto bancario con sedi a Bologna e Messina operativo nelle procedure concorsuali, nella finanza d’impresa, nell’acquisto di crediti fiscali nonché nell’investimento e gestione di crediti e di portafogli Npl e Utp.
Fusione inversa di Tyche in Banca di Credito Peloritano
Tyche Bank nasce a seguito della fusione inversa per incorporazione di Tyche in Banca di Credito Peloritano, storica banca messinese. Il capitale sociale del neo-operatore bancario è pari a 30 milioni di euro, suddiviso in 20.381 azioni prive di valore nominale. Il 2 luglio si è riunito il primo consiglio di amministrazione e la governance vede Enrico Rossetti nella figura di presidente, Bruno Messina a ricoprire la carica di direttore generale, Francesco De Marco nel ruolo di vicedirettore generale.
Nel Cda siedono poi Davide Galletti, Ernesto Fiocco, Sergio Marchese, Illa Sabbatelli, Massimo Schiattarella, Annalisa Sinagra e Annalisa Dentoni Litta. Alla luce dell’efficacia della fusione, è avvenuto il cambio di denominazione societaria; Bcp resterà il brand dedicato ai servizi bancari sul territorio siciliano, dove manterrà tutti i presidi ed il personale nelle sedi di Messina, Capo d’Orlando e Barcellona Pozzo di Gotto.
Enrico Rossetti, presidente di Tyche Bank ha spiegato che sarà “centrale l’attività svolta dalla divisione ‘Special Situations’ rivolta alle piccole e medie imprese che hanno perso l’accesso al credito tradizionale ma che conservano un modello di business meritevole di supporto”. Tyche Bank offrirà “una serie di servizi dedicati ai professionisti del mondo delle procedure concorsuali, continuando a investire nell’acquisto di crediti npe di imprese assoggettate a procedure concorsuali”, ha concluso Rossetti.
La scelta del brand e del logo
Come spiegano dall’operatore bancario, nella mitologia greca Tiche o Tyche (in greco antico: Τύχη Týchē, che significa fato, destino) era la personificazione della fortuna, la divinità che garantiva la prosperità di una città e il suo destino. La corona di Tyche è stata quindi trasposta nel nuovo brand della banca in una correlazione tra antico e moderno.
