NB Aurora ha acquisito una quota di minoranza pari al 47% di Farmo, azienda famigliare che ha rivoluzionato vent’anni fa il settore del gluten-free in Italia diventando la prima esportatrice negli Usa e Canada. Il restante 53% del capitale rimarrà in mano alla famiglia fondatrice che vede Remo Giai alla guida come Presidente e il figlio Andrea Giai Amministratore Delegato.
Farmo è il decimo investimento di NB Aurora dalla sua quotazione ed il quarto dopo il completamento dell’aumento di capitale chiuso a novembre che ha portato il capitale raccolto della società quotata al MIV a 245 milioni di euro circa da investire in aziende italiane di eccellenza con grande potenzialità di crescita. Prima dell’investimento in Farmo, NB Aurora ha investito direttamente ad oggi più di 268 milioni di euro in altre otto aziende italiane, e realizzato 11 disinvestimenti per oltre 130 milioni di euro di incasso.
L’operazione
Obiettivo della partnership strategica con NB Aurora, è quello di dare ulteriore impulso all’attività di R&D, che già vede investito il 5% del fatturato annuo e di espandersi ulteriormente in paesi Europei e in Nord America. Grazie al network internazionale di NB Aurora e all’esperienza imprenditoriale del suo management, Farmo potrà continuare a crescere, intercettando prima di tutti, come ha sempre fatto, i gusti e i desiderata di un consumatore moderno sempre più esigente.
Farmo produce interamente in Italia nel sito produttivo di 20mila metri quadrati a Casorezzo, in provincia di Milano, e copre tutta la value chain, a partire dalla ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione dei suoi alimenti di alta qualità. Concentrata inizialmente sul mercato italiano, l’attività oggi si è estesa al business internazionale attraverso prodotti private label con oltre il 65% delle vendite in USA e Canada e il 30% in Europa. Nel 2020 l’azienda, che conta 80 collaboratori, ha realizzato ricavi per circa 20 milioni di euro, il 35% circa in più rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto alla ricerca e innovazione.
I commenti
Remo Giai, Presidente di Farmo ha commentato “La Partnership tra NB Aurora e Farmo è l’incontro tra le prospettive globali di un grande Investitore e lo spirito imprenditoriale di due generazioni della Famiglia Giai, orientate a creare un Futuro di Innovazione e Stile di vita sano”.
Lorenzo Baraldi (nella foto) e Stefano Tatarella, rispettivamente Managing Director e Senior Vice President di NB Aurora, hanno dichiarato: “Abbiamo deciso di affiancare Farmo nel suo percorso di ulteriore crescita perché crediamo fortemente che abbia ancora molto potenziale da esprimere grazie a una squadra di successo e una divisione R&S sempre attenta a trovare soluzioni che rispondano alle richieste di un consumatore che vuole mangiare sano senza togliersi la possibilità di avere anche un alimento gustoso e bilanciato a livello di valori nutrizionali“.
Gli advisor
Gli azionisti di Farmo sono stati assistiti da Vitale&Co in qualità di advisor finanziario con un team guidato dal managing partner, Alberto Gennarini, dallo Studio LCA per gli aspetti legali e dallo studio Deiure per la parte fiscale.
LCA Studio Legale ha assistito Farmo e i soci dell’azienda per gli aspetti legali con un team guidato dal partner Daniele Bonvicini e composto dal partner Riccardo Sismondi e dall’associate Federica Pecorini. Lo Studio Deiure ha curato la parte fiscale con il partner Roberto Colussi.
NB Aurora è stata assistita da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici per gli aspetti legali, da Boston Consulting Group per la consulenza business, Grant Thornton per le Due Diligence finanziaria e fiscale e da Altis Università Cattolica riguardo gli aspetti Esg.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha agito con un team multidisciplinare guidato dall’equity partner Gianni Martoglia e formato dalla senior associate Alessandra Crivelli e dalla associate Elettra Vercella Baglione per i profili corporate M&A, dal senior associate Nicolò Farina per i profili giuslavoristici, e dal counsel Andrea Torazzi per i profili antitrust.
Grant Thornton ha agito con un team composto dal partner Stefano Marchetti, da Martina Cellana, manager, e da Morena Pieringer, consultant, per la parte financial, e dal partner Gianni Bitetti, da Sara Flisi, manager, e da Paola Venturi, consultant, per la parte tax.
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