Newcleo, l’azienda di tecnologie nucleari pulite e sicure che sviluppa reattori innovativi di IV generazione che utilizzano scorie nucleari come combustibile, ha lanciato un aumento di capitale da 1 miliardo di euro. Come spiegato in una nota diffusa dalla società, lo scopo dell’operazione è finanziare l’ulteriore sviluppo dei reattori nucleari raffreddati al piombo lead-cooled fast (Lfr) e dei suoi impianti per la produzione di combustibile da scorie nucleari.
L’aumento di capitale sosterrà il continuo percorso di crescita di Newcleo con una roadmap di consegna che prevede la progettazione e la costruzione del Mini Lfr da 30MWe, che sarà distribuito per la prima volta in Francia entro il 2030, seguito da un’unità commerciale da 200MWe nel Regno Unito solo due anni dopo.
Newcleo, finora raccolti 400 milioni
Fondata da Stefano Buono nel 2021, l’azienda ha già completato con successo due raccolte di capitali, raccogliendo complessivamente 400 milioni di euro, grazie all’interessamento di investitori come Exor Seeds, Azimut, il banchiere Claudio Costamagna e Liftt. Ma anche Mito Technology con il fondo Progress Tech Transfer.
Negli ultimi mesi, la startup ha stretto collaborazioni commerciali in Francia, Italia e Regno Unito. Tra queste spiccano quelle con Enea e Enel.
La startup punta sullo sviluppo del Mox
Come anticipato, i fondi raccolti serviranno a sostenere l’espansione strategica di Newcleo nella produzione di combustibile nucleare per i suoi reattori di nuova generazione a partire dalle scorie prodotte dai reattori tradizionali. Ciò includerà la creazione di un primo impianto di produzione di ossidi misti di plutonio e uranio ( Mixed Plutonium-Uranium Oxides – Mox) in Francia, cui seguirà un altro impianto nel Regno Unito.
Il Mox, un combustibile nucleare già approvato per l’uso nei reattori reattori nucleari veloci in Francia, è costituito da uranio impoverito, sottoprodotto del processo di arricchimento dei reattori tradizionali, per il quale non c’è attualmente alcun utilizzo ma che comporta notevoli costi di smaltimento, e plutonio.
L’uso del Mox ridurrà i costi ambientali e finanziari dello smaltimento delle scorie radioattive a lunga vita La sua produzione su scala industriale, inoltre, assicurerà la futura fornitura di combustibile necessario per il funzionamento del primo reattore da 30 MW e per la successiva flotta commerciale che verrà impiegata.
Newcleo utilizzerà l’imminente aumento di capitale anche per accelerare i suoi piani di crescita attraverso lo sviluppo di prototipi, l’allestimento di impianti di produzione e l’individuazione di siti di sviluppo dei prototipi, la creazione di impianti di produzione, l’identificazione e l’acquisizione di siti in Francia e nel Regno Unito. L’azienda continuerà inoltre a investire nel suo organico, mirando ad ampliare il proprio team dalle attuali 200 a 500 persone entro fine 2023.