Piraeus Bank ha cartolarizzato non performing exposures per un valore contabile lordo aggregato di circa 7.2 miliardi di euro.

L’operazione, denominata Sunrise I, ha avuto ad oggetto circa 205mila crediti deteriorati, derivanti da finanziamenti concessi a imprese e pmi.

Piraeus Bank manterrà almeno il 5% dei titoli mezzanine e junior per rispettare i requisiti previsti dalla EU Securitisation Regulation e il 100% dei titoli senior.

La banca venderà a Intrum AB (Publ) e Serengeti Asset Management LP rispettivamente il 49% e il 2% dei titoli mezzanine e junior.

Sull’operazione Sunrise I è stata presentata domanda per la garanzia statale greca per gli Abs non performing, lanciata nel dicembre 2019 dopo il successo dell’equivalente schema italiano gacs.

Sunrise I è la quinta cartolarizzazione di Piraeus Bank (insieme a Phoenix e le operazioni Vega).

Gli arranger e gli advisor

Gli arranger della cartolarizzazione sono UBS Europe e Alantra CPAI.

Orrick ha assistito gli arranger. Lo studio legale ha agito con un team composto dai partner Patrizio Messina, Annalisa Dentoni-Litta (a sinistra nella foto) e Madeleine Horrocks (a destra nella foto) e dal managing associate Franco Lambiase.

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