Centrale Credit Solutions (Ccs), società del gruppo Cassa Centrale attiva nella strutturazione di operazioni di cessione multi–originator, ha cartolarizzato crediti non performing per un valore di 580 milioni di euro. L’operazione è assistita da garanzia statale (gacs). Prelios Credit Servicing (nella foto di copertina, l’amministratore delegato del gruppo Prelios, Riccardo Serrini) è stata nominata master e special servicer.
Il deal, si legge in un comunicato, si è chiuso “con valori superiori alle aspettative”. E ha registrato il coinvolgimento di 29 Bcc e Casse Rurali affiliate e di altre nove banche (Banca Sella, Banco di Desio e della Brianza, Cassa di Risparmio di Fermo, Banca Macerata, Banca Popolare di Cortona, Banca Popolare di Lajatico, Banca Popolare dell’Alto Adige, Cassa di Risparmio di Volterra e Cassa di Risparmio di Savigliano). Gli istituti hanno ceduto oltre 9mila linee di credito alla società veicolo di cartolarizzazione “Buonconsiglio 4”, appositamente costituita, che ha proceduto all’emissione di titoli senior, mezzanine e junior, con una tranche senior assistita da rating emessi da Scope Ratings, ARC Ratings e DBRS Morningstar.
Il gruppo bancario cooperativo Cassa Centrale Banca–Credito Cooperativo Italiano annovera, 71 banche e 1.484 sportelli in tutta Italia, 11.450 collaboratori e circa 450.000 soci cooperatori. I crediti netti sono pari a 45,1 miliardi, la raccolta complessiva è pari a 95,9 miliardi (62,2 di raccolta diretta e 33,7 di raccolta indiretta, di cui 21,9 miliardi di risparmio gestito) e il patrimonio netto consolidato assomma a 7 miliardi. Il gruppo vanta un CET1 ratio pari al 20,9%.
Gli arranger e gli advisor
Si tratta della dodicesima cessione perfezionata da Ccs. Quest’ultuma e Intesa Sanpaolo–Divisione IMI Corporate & Investment Banking hanno operato in qualità di co–arranger e placement agent, coordinando le banche coinvolte, a partire dal processo di individuazione dei portafogli da cedere, fino alla strutturazione della nuova operazione di cartolarizzazione (con relativo collocamento dei titoli).
Chiomenti ha assistito gli arranger e le banche originator per gli aspetti legali dell’operazione con un team composto dal partner Gianrico Giannesi, dal counsel Ludovica Cipolla e dagli associates Leandro Leone e Andrea Cocciolo, coadiuvati dal counsel Sara Cerrone e dall’associate Camilla Culiersi per i profili relativi ai contratti derivati e dal counsel Fraser Wood per gli aspetti di diritto inglese.
Banca Finint è monitoring agent dell’operazione, oltre ad aver assunto i ruoli di computation agent, representative of the noteholders, corporate servicer, back-up servicer ed essere stata il provider della società veicolo.
BNP Paribas Securities Services ricopre i ruoli di account bank, agent bank, paying agent e cash manager.
Prelios Innovation, tramite la piattaforma BlinkS, ha supportato Prelios Credit Servicing nella fase di raccolta, normalizzazione e stratificazione dei portafogli delle banche del gruppo Cassa Centrale.