PAI Partners, società di private equity, attraverso il suo fondo PAI Mid-Market Fund ha acquisito Scrigno, società attiva nelle soluzione di apertura integrate, dal fondo Clessidra Capital Partners 3, gestito da Clessidra Private Equity sgr.
L’operazione
Sotto la proprietà di Clessidra dal 2018, Scrigno ha rafforzato il proprio management team attraverso assunzioni selezionate, ha completato con successo l’integrazione e il riposizionamento della divisione porte blindate, ed è entrata nel business dei prodotti ad alte prestazioni con l’acquisizione di CCE rafforzando lo sviluppo internazionale del business.
Adesso, PAI supporterà il management di Scrigno nei suoi futuri piani di crescita, che includono un ulteriore consolidamento del frammentato mercato delle soluzioni di apertura e la diversificazione dell’offerta di prodotti dell’azienda. L’operazione è il quarto investimento annunciato da PAI MMF, dopo le acquisizioni di Amplitude Surgical, leader francese nel mercato delle protesi ortopediche per arti inferiori, Angulas Aguinaga, leader spagnolo nelle moderne soluzioni di pesce e piatti pronti a base di pesce, e MyFlower, il principale piattaforma digitale europea di fiori e regali che gestisce il marchio Interflora nei principali mercati europei. Il closing è previsto per ottobre 2021.
I commenti
Raffaele R. Vitale, Founding Partner di PAI Mid-Market Fund (nella foto), ha detto di “sostenere attivamente l’internazionalizzazione dell’azienda attraverso la nostra presenza pan-europea e la nostra esperienza nel settore“, mentre Maddalena Marchesini, CEO di Scrigno, ha aggiunto di apportare “a PAI un portafoglio di prodotti innovativi, un gruppo di lavoro internazionale e di talento, unitamente a solide capacità produttive. Credo fermamente che questa nuova organizzazione sia ben posizionata per accelerare un innovativo processo aziendale e fornire valore aggiunto ai nostri stakeholder”
Andrea Ottaviano, Amministratore delegato di Clessidra Private Equity, ha invece commentato: “La vendita di Scrigno da parte di Clessidra avviene ad esito di un progressivo rafforzamento del management team, dell’implementazione di significativi miglioramenti operativi e dell’accelerazione dello sviluppo internazionale dell’azienda. Siamo certi che PAI sia il partner giusto per sostenere ulteriormente la crescita dell’azienda“.
Gli advisor
PAI è stata assistita da Pedersoli Studio Legale e Latham & Watkins per gli aspetti legali, Advancy per i profili commerciali, New Deal Advisors per quelli finanziari, ERM per gli aspetti ESG, Deloitte per quelli fiscali e Chiaravalli Reali per la strutturazione.
Pedersoli Studio Legale ha agito con un team guidato dall’equity partner Antonio Pedersoli assieme all’equity partner Andrea Gandini e composto da Jean-Daniel Regna-Gladin, Lorenzo Rossi Casana e da Luca Orio, nonché da Alessandro Bardanzellu per gli aspetti antitrust e da Andrea Scarpellini per i rapporti con il management team di Scrigno.
PAI è stata inoltre assistita da Latham & Watkins con i partner Marcello Bragliani e Alessia De Coppi e le associate Erika Brini Raimondi e Maria Cristina Grechi in riferimento ai rapporti con gli istituti finanziatori.
Il team di New Deal Advisors è stato guidato dal Managing Partner Mara Caverni e dal Partner Antonio Ficetti Gasco.
Clessidra è stata assistita da Rothschild & Co per gli aspetti m&a, NCTM e Linklaters per i profili legali, Studio Alonzo Committeri per quelli fiscali.
Rothschild ha agito con un team composto da Irving Bellotti (Partner), Gianluca Corriere (Assistant Director), Paolo Bergamaschi (Analyst)
Linklaters ha assistito i finanziatori con un team guidato dal partner Andrea Arosio e dal managing associate Diego Esposito e composto dall’associate Sara Astrologo per gli aspetti banking e dal counsel Fabio Balza e dall’associate Luigi Spinello per gli aspetti fiscali.
NCTM ha agito con il socio Pietro Zanoni e l’associate Alessia Trevisan.
Alonzo Committeri & Partners ha agito l’equity partner Piero Alonzo ed il partner Emiliano Ribacchi seguendo tutti gli aspetti fiscali dell’operazione.
Il management di Scrigno è stato consigliato dallo Studio Legale Gattai Minoli con un team composto dal partner Federico Bal, dal counsel Nicola Ferrini e dall’associate Edoardo Pistone.
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