Ai timori per un nuovo aumento dei tassi di Bce e Fed e a una possibile recessione in Europa, a preoccupare gli investitori si aggiunge anche la cosiddetta guerra degli iPhone. La Cina ha deciso una stretta per i dipendenti governativi sull’uso degli smarphone targati Apple, mossa che da due giorni sta mandando in ‘rosso’ a Wall Street il titolo di Cupertino (-3% nell’ultima seduta). Una tensione che ha determinato il rosso di Tokyo, -1,2%, e in generale un clima di sfiducia sul settore tecnologico.
Grf Ftse Mib by Borsa Italiana
Piazza Affari positiva nonostante il caso Apple
Piazza Affari parte però positiva a caccia di un rimbalzo dopo aver lasciato per strada oltre il 2% nelle prime 4 sedute della settimana: +0,4% per il Ftse Mib a 28.280 punti. Francoforte +0,3% a 15.775 punti, in Germania inflazione confermata a +6,1% ad agosto dopo il +6,2% del mese precedente. Acquisti moderati anche su Parigi: +0,2% a 7.214 punti. Spread a 172 punti base, in lieve calo i rendimenti di Btp e Bund: 4,3% per il rendimento del decennale italiano, 2,57% per quello tedesco.