Il retail non deve avere paura della chiusura dei negozi e dei centri commerciali. O almeno non troppa. Pillarstone e Promos rilanciano l’offerta retail con un fondo ad hoc per rendere dieci centri commerciali più sostenibili in ottica Esg, aumentandone il valore attraverso investimenti mirati al restyling e all’ampliamento dell’offerta food”.

Retail & Leisure Fund”, frutto della partnership tra Pillarstone e Promos, è il primo fondo specializzato in real estate che investe in asset immobiliari a destinazione d’uso retail e turistica con nuovo supporto sia manageriale che finanziario. La dotazione iniziale del fondo, che opera attraverso l’acquisizione di crediti verso società immobiliari, ha un controvalore di oltre 250 milioni di euro.

Retail: il quadro generale delle chiusure ad andamento debole

Di certo negli ultimi anni il retail ha rallentato ma tutto sommato ora tiene la voglia di negozi fisici, laddove il secondo quadrimestre 2023 ha visto un aumento delle chiusure dell’1% con un andamento debole rispetto al crollo pandemico del 2020 e alla razionalizzazione del 2021 (dati del Retail Summit di Confimprese). Così quindi si può capire meglio l’operazione di investimento.

Dieci asset su tutto il territorio nazionale

La piattaforma verticale istituita da Iq Eq Fund Management (Ireland) Limited in qualità di alternative investment fund management include 10 asset localizzati su tutto il territorio nazionale per un totale di 200.000 mq di gross leasable area, per i quali sono già state identificate le linee guida di creazione del valore. “Abbiamo l’obiettivo di raddoppiare gli asset in gestione nei prossimi 12 mesi, applicando le nostre competenze distintive nel rilancio e nella creazione di valore per tutti gli stakeholder coinvolti”, ha spiegato Gaudenzio Bonaldo Gregori, country manager di Pillarstone. 

Il track record di Pillarstone: valore di 2,5 miliardi per valorizzazione e rilancio di asset

In passato le iniziative nei settori corporate, shipping e parchi divertimento di Pillarstone hanno generato un valore totale di oltre 2,5 miliardi di euro. Invece Promos si occuperà del revamping, considerando gli oltre 3 miliardi di investimenti promossi, 1.800 brands partner e oltre 60 strutture commerciali già sviluppate. La società di Brescia gestisce e sviluppa, tra gli altri, gli outlet di Valmontone Outlet, Brugnato 5Trerre Outlet, Le Vele, Serravalle, Scalo Milano. 

“Questa operazione -spiega Filippo Maffioli, amministratore delegato di Promosvuole essere un’opportunità, per l’industria, di restituire valore ad asset non più performanti attraverso operazioni di riconversione, rilancio e riposizionamento”.

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