Portobello, società proprietaria della omonima catena retail di prodotti e attiva attraverso l’attività di barter nel settore media advertising, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, tramite Sae Sardegna – controllata del gruppo Sae (Sapere aude editori), in cui Portobello detiene attualmente una partecipazione di circa il 20% del capitale sociale – ha acquisito il quotidiano La Nuova Sardegna.
Portobello – di cui il coo e cofondatore è Roberto Panfili (nella foto)- amplia così la propria offerta pubblicitaria locale, dopo che nel dicembre 2020 il gruppo Sae ha comprato anche i quotidiani Il Tirreno, La Nuova Ferrara, Gazzetta di Modena e Gazzetta di Reggio.
La compagine societaria di Sae Sardegna è formata dal gruppo Sae, azionista di controllo, da Fondazione di Sardegna, da Depafin e da Abinsula. Il direttore Antonio Di Rosa è stato confermato alla guida del giornale.
La società
Fondata a Roma nel 2016, Portobello opera attraverso tre business unit attive nei settori media & advertising, retail e B2B. La società si occupa della rivendita di spazi pubblicitari, di proprietà o acquistati da terzi, a fronte di un corrispettivo monetario o in alternativa tramite il sistema del barter e gestisce anche una catena di negozi a marchio Portobello in diretta e in franchising, oltre che un canale e-commerce. Nel 2020, ha raggiunto ricavi per 64 milioni di euro con un Ebitda di 10,9 milioni di euro e un utile netto di 6 milioni di euro.
A fine gennaio Deutsche Bank ha erogato un finanziamento da 5 milioni di euro a Portobello per sostenere il piano di investimenti pluriennali della società che ha nel contempo stipulato accordi vincolanti con diversi partner commerciali attivi nel settore retail per l’apertura di nuovi store in tutta Italia.
