È fatta. Prelios, gruppo attivo nella gestione di asset alternativi, nel servicing e nei servizi immobiliari specializzati, con un patrimonio di crediti deteriorati, esposizioni unlikely-to-pay e fondi real, è ufficialmente parte del gruppo Ion tramite la controllata X3 Group. Il deal per la cessione del gruppo fino a qui nel portafoglio del fondo Davidson Kempner ha registrato un valore pari a 1,35 miliardi di euro. L’operazione consolida l’interesse di Ion in Italia – il gruppo guidato dal Bloomberg italiano Andrea Pignataro – dopo la campagna acquisti focalizzata su Cedacri (servizi di outsourcing per il settore bancario) e Cerved (credit information e credit management). Adesso il neo-polo si piazza bene sul mercato guardando dall’altro lato del fiume credit servicing il colosso DoValue-Gardant.
Prelios, un po’ di storia
Fondata nel 1990 a Milano, Prelios è attiva nella gestione di asset alternativi, nel servicing e nei servizi immobiliari specializzati, con più di 40 miliardi di euro di asset in gestione tra crediti in sofferenza, inadempienze probabili e fondi immobiliari. Fabrizio Palenzona, presidente di Prelios, ha spiegato che “l’acquisizione da parte di Ion consentirà a Prelios di consolidare il suo ruolo di leadership nel settore del servicing e dell’asset management. L’azienda gestisce un portafoglio significativo di crediti in sofferenza (UTP e NPL) e di beni immobiliari, che aiutano a mantenere la stabilità finanziaria e la qualità degli asset nel mercato finanziario e immobiliare italiano”.
L’outlook del manager sul settore del credit servicing in Italia viene inoltre descritto come in “una fase di consolidamento significativa, guidata dalla necessità di migliorare l’efficienza operativa, sfruttare le economie di scala ed espandere le capacità di servizio in un mercato in via di maturazione che necessita di nuove proposte di servizi più sofisticati ed evoluti“.
Gli advisor
Goldman Sachs International ha operato come consulente finanziario e Linklaters Llp ha fornito consulenza legale a Davidson Kempner. Lazard ha operato come advisor finanziario di Prelios. Lo studio legale Russo De Rosa Associati ha operato come consulente fiscale e legale del management. Ubs ha operato come consulente finanziario, Gattai, Minoli, Partners e
Chiomenti hanno fornito consulenza legale, Facchini Rossi Michelutti ha fornito consulenza fiscale a Ion.
Unicredit, Intesa Sanpaolo e Bnp Paribas hanno guidato il consorzio di banche, che comprende anche Banco Bpm, Standard Chartered Bank e Mediobanca, che stanno finanziando X3 per l’operazione. Bnp Paribas e Mediobanca hanno agito come consulenti finanziari di X3. Milbank ha fornito consulenza legale per il finanziamento a X3 e Latham & Watkins ha assistito i finanziatori.