Gentili Mosconi, attivo nella moda di lusso e nella creazione, produzione, stampa e personalizzazione di tessuti naturali a servizio dei principali player internazionali del mondo luxury, quotato su Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, ha perfezionato l’acquisizione del 70% di Tintoria Comacina, azienda della provincia di Como specializzata in tintura e finissaggio di tessuti serici classici come seta crepe, raso e chiffon; miste con cachemire e lana e ancora con lurex, cotoni e nylon.

L’operazione è stata realizzata in collaborazione con i precedenti azionisti Angelmaria Bianchi e Paolo Maggienga che mantengono una quota di minoranza, rispettivamente del 10% e del 20%, garantendo continuità dal punto di vista della gestione di Tintoria Comacina.

I dettagli sull’operazione di Gentili Mosconi

L’operazione è la prima acquisizione messa a segno da Gentili Mosconi e conferma il processo di crescita e integrazione annunciato un anno fa in occasione della quotazione in Borsa, volto alla creazione di un polo centrale di sinergie internalizzando competenze e fasi cruciali del processo produttivo.

L’operazione risponde inoltre all’obiettivo di Gentili Mosconi di preservare l’imprenditorialità e l’artigianalità delle realtà del territorio, nella logica di tutelarne il know-how, le professionalità e la secolare tradizione tessile comasca riconosciuta in tutto il mondo.

Francesco Gentili, Ceo e fondatore di Gentili Mosconi, in merito all’operazione ha specificato che “il gruppo punta a diventare un polo centrale di sinergie in cui raggruppare le competenze e le expertise necessarie, ma mantenendo integro il dna di ogni azienda collegata. Come già fatto con Stamperia Emme, anche Tintoria Comacina verrà messa a sistema e a disposizione di tutti gli operatori del settore”.

Gli advisor

Grimaldi Alliance ha agito come advisor legale e Grant Thornton come advisor financial, tax & labour dell’operazione.

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