Progressio, attraverso il fondo di private equity Progressio Investimenti IV, ha sottoscritto un accordo vincolante con gli azionisti e il management di Archiva per un investimento di maggioranza nel capitale della società. L’operazione verrà completata nelle prossime settimane, con il fondatore e amministratore delegato, Giuliano Marone, che reinvestirà insieme a Progressio, mantenendo il suo ruolo operativo a conferma del suo pieno coinvolgimento nel progetto.
Gli obiettivi di Progressio
Progressio si pone l’obiettivo di supportare la società nel piano di crescita attraverso il continuo arricchimento dell’offerta di Archiva per rafforzare le partnership con i principali clienti, guardando con anche al mercato dell’ intelligenza artificiale, che la società ha già iniziato ad integrare nella propria offerta, e ai temi di cybersecurity e sicurezza delle informazioni. Il piano strategico prevede anche importanti opportunità di crescita tramite una mirata strategia di M&A orientata alla ricerca di altre realtà sinergiche al progetto, in Italia e all’estero.
Archiva Group rappresenta il primo investimento siglato dal fondo di private equity Progressio Investimenti IV, che ha iniziato la propria operatività nel primo trimestre 2024 avendo eseguito il primo closing della raccolta alla fine di gennaio con impegni superiori a 182 milioni milioni . Il fondo, con un target di raccolta a 300 milioni, ha attratto sottoscrizioni da investitori leader nel panorama italiano ed europeo (sia nuovi che dei precedenti fondi) tra cui fondi di fondi, banche, fondi pensione, casse di previdenza, imprenditori e family office, mentre il management team di Progressio ha investito complessivamente 6 milioni.
La strategia di investimento del fondo, che si propone di effettuare tra 8 e 10 investimenti, è focalizzata sui settori lifestyle, healthcare, industriale e meccanico, alimentare e digital. In particolare, Archiva Group rappresenta il quinto deal (inclusi gli add-on) di Progressio nel settore digital negli ultimi quattro anni, a dimostrazione della crescente attenzione e del know-how sviluppato in questo ambito dal management team di Progressio, anche grazie ad un forte network di relazioni con importanti manager e opinion leader di settore.
Archiva, un po’ di storia
Archiva fornisce consulenza, servizi e tecnologie in ambito digitale ad una base clienti attiva di oltre 1.500 imprese di medie/grandi dimensioni e multinazionali. Con una copertura di oltre 40 Paesi, Archiva è organizzata in practices specializzate: admistration & finance, procurement, Hr & people management, legal e Ict.
Con oltre il 20% del fatturato investito annualmente in sviluppo ed innovazione, Archiva è proprietaria e ideatrice della suite di applicazioni Requiro, un “luogo digitale”, sviluppato in logica cloud, che permette di gestire i processi collaborativi, l’integrazione multicanale dei flussi informativi e di creare l’archivio digitale dell’impresa.
La proposta di valore Archiva Group si sviluppa su tre pilastri: dati, processi e persone, che rappresentano il percorso obbligato per una reale transizione digitale. L’ambito dei dati racchiude tutti i servizi necessari ad una moderna gestione del documento e del dato informatico: dall’archiviazione digitale alla fatturazione internazionale sino all’automazione documentale.
Nei processi ritroviamo tutte le competenze tecnologiche di Archiva Group, tra cui: piattaforme di digital workflow, artificial intelligence e machine learning, robot process automation, document management systems, web services ed Api. Il pilastro delle persone è rappresentato da consulenti, project manager e business analyst che guidano i clienti nella transizione digitale con particolare attenzione agli ambiti di rischio.
In merito, Giuliano Marone, presidente e ad di Archiva Group, ha affermato che “la partnership strategica con Progressio arriva in un momento di evoluzione per Archiva Group che negli ultimi anni ha intrapreso un importante percorso di investimenti per dotarsi di soluzioni tecnologiche innovative in grado di migliorare costantemente l’ampiezza e il livello dei servizi offerti ai propri clienti”.
Gli advisor
Per Progressio, guidata dall’Ad Filippo Gaggini, l’operazione è stata gestita da Massimo Dan (Partner), Simone Assanelli (Investment Manager) e Mauro Ballabio (Operating Partner).
BonelliErede ha agito al fianco di Progressio con un team sotto il coordinamento della partner Eliana Catalano, leader del focus team private equity e guidato dal partner Marco Bitetto, anch’egli membro del Focus Team Private Equity, e composto dalla associate Nicoletta Botta e da Mariaclara Nobili per gli aspetti corporate; il partner Vittorio Pomarici e la senior associate Alessia Varesi hanno curato i profili giuslavoristici; il partner Stefano Brunello Dormal e il senior associate Marco Bossini hanno curato i profili di natura fiscale. Per le attività di due diligence legale, BonelliErede si è avvalso del team Transaction Services di beLab coordinato dal director Michel Miccoli con Manuela Aiello.
Lo Studio Russo De Rosa Associati con i soci Leo De Rosa e Federica Paiella e un team composto da Marco Zani, associato, e da Alessio Moretti e Luca Carazzai, ha svolto le attività di due diligence fiscale.
Gli azionisti di Archiva Group sono stati assistiti da Franco Vinci dello Studio Mancini e Associati per gli aspetti legali e la negoziazione dei contratti e da Gabriele Pasquini dello Studio Legale e Tributario Pasquini per gli aspetti fiscali e di struttura dell’operazione.
Gli azionisti di Archiva Group sono stati assistiti da Clearwater International, con un team composto daMarco Morfino, Gabriele Rossetti e Matteo Eusebio, che ha agito in qualità di advisor M&A; da Pwc per gli aspetti di vendor due diligence finanziaria, da Franco Vinci dello Studio Legale Mancini per gli aspetti legali e la negoziazione dei contratti e dal Dott. Gabriele Pasquini dello Studio Legale e Tributario Pasquini per gli aspetti fiscali e di struttura dell’operazione.