Il fondo di private equity QuattroR assieme a Cogliati Holding, azionista del gruppo Elemaster Tecnologie Elettroniche, hanno finalizzato un accordo di partnership ed investimento.
L’operazione prevede l’ingresso di QuattroR nel capitale di Elemaster attraverso la sottoscrizione di un importante aumento di capitale. Le nuove risorse finanziarie saranno interamente dedicate a perseguire le numerose opportunità di crescita, organiche ed esterne, già individuate e condivise, con l’obiettivo di consolidare la leadership europea ed ulteriormente rafforzare la presenza globale del gruppo mantenendo il proprio focus nei settori di riferimento ad alta tecnologia.
Muovendo dalle importanti posizioni di mercato e dalla solida base industriale, Elemaster si propone come partner tecnologico globale per i propri clienti. Entrambi i Soci traguardano la quotazione del gruppo come obiettivo strategico di medio termine, consentendo così a Cogliati Holding di mantenere un ruolo di azionista stabile nel lungo periodo.
QuattroR ed Elemaster, un po’ di storia
QuattroR è nato come fondo di restructruring delle aziende made in Italy in difficoltà, partecipato del 40% da Cdp. Tra le varie società in pancia: Trussardi, Fagioli, Casalasco e Mtd. Con l’uscita di Cassa Depositi e Prestiti è diventato un fondo di private equity generalista vero e proprio.
Fondata nel 1978 a Lomagna, in provincia di Lecco, Elemaster è uno dei principali player nel mercato Odm ed Ems (Original Design Manufacturing ed Electronic Manufacturing Services) europeo. La crescita si è sempre rivolta a settori ad alta complessità tecnologica, servendo le principali multinazionali nei settori di riferimento con applicazioni customizzate e relazioni commerciali di lunga durata, a testimonianza della grande affidabilità e reputazione del gruppo.
Elemaster nel 2022 ha raggiunto 330 milioni di euro di ricavi consolidati e prospetta un ulteriore importante incremento per l’anno in corso; opera attraverso 11 impianti produttivi in Europa, Usa, Cina, India e Tunisia, 2 centri R&D e conta circa 1.500 collaboratori.
Commenti all’operazione
Stefano Cassina, senior partner di QuattroR Sgr, ha aggiunto: “Questo investimento rientra perfettamente nella nostra filosofia di supporto e valorizzazione di aziende italiane leader, in un settore strategico del sistema Paese. Ci affianchiamo a Cogliati Holding con cui puntiamo a sostenere una fase di ambiziosa accelerazione dello sviluppo nazionale ed internazionale di Elemaster, sia attraverso linee di crescita interne che esterne, nello spirito di una partnership condivisa e di lungo periodo”.
Valentina Cogliati, presidente e ceo di Elemaster, ha commentato: “Festeggiamo quest’anno il 45esimo anniversario e affonda le proprie radici nella cultura d’impresa, l’attenzione e il rispetto per tutti gli stakeholders, il profondo legame con i territori in cui opera e la spinta creativa verso l’innovazione tecnologica”.
Gli advisor
Simmons & Simmons ha assistito QuattroR. Il team è stato guidato dall’of counsel Moira Gamba e composto dal partner Andrea Accornero, l’associate Ida Montanaro e la trainee Carla Nuzzolo. Gli aspetti fiscali sono stati curati dal partner Marco Palanca e dall’associate Luca Bocchetti. Per i profili pubblicistici sono intervenuti l’of counsel Luigi Pontrelli e l’associate Martina Baraldo e per i profili antitrust l’of counsel Riccardo Pennisi, l’of counsel Ferdinando Nicotra e il supervising associate Davide Coppola.
Cogliati Holding è stata assistita dallo studio Barberi Bellini Rondinone Santaroni & Partners, con un team coordinato dal founding partner Mauro Barberi e formato dalla partner Raffaella Ferraris e dall’associate Giorgio Moioli.