La tech company tedesca Siemens ha emesso il suo primo bond digitale del valore di 60 milioni di euro, basato sulla blockchain pubblica Polygon.

L’obbligazione, che ha scadenza un anno, è conforme alla legge tedesca sui titoli elettronici (Gesetz über elektronische Wertpapiere, eWpG), entrata in vigore nel giugno 2021. Grazie alle possibilità offerte dall’Electronic Securities Act e Siemens ha venduto i titoli direttamente agli investitori senza coinvolgere le banche.

“Passando alla blockchain pubblica per l’emissione di titoli, possiamo eseguire le transazioni in modo molto più rapido ed efficiente rispetto all’emissione di obbligazioni in passato” ha spiegato Peter Rathgeb, corporate treasurer della società.

Hauck Aufhäuser Lampe Privatbank ha agito nell’operazione come conservatore del registro delle obbligazioni. Mentre DekaBank, Dz Bank e Union Investment hanno investito nel bond.

Che cos’é Polygon

Nata nel 2017, Polygon è una blockchain basata su Ethereum, che si pone l’obiettivo di risolvere il problema della scalabilità ed è diventato un framework per sviluppare dapp (applicazioni decentralizzate). Per tale motivo si auto-definisce “l’internet delle blockchain di Ethereum”.

Polygon ha come token nativo Matic (primo nome del progetto), una delle prime dieci criptovalute per capitalizzazione.

Gli altri bond digitali del 2023

Come “registrato” dall’International Capital Market, quello di Siemens è il quarto bond digitale emesso sul primary market nel 2023. Segue il bond registrato dall’istituto olandese Abn Amro per un’azienda cliente nonché quelli lanciati dalla Banca Europea per gli Investimenti (Bei) e dalla città Svizzera di Lugano.

Con un valore di 50 milioni di sterline, l’emissione digitale della Bei, la prima di questo di genere per l’istituto europeo, si è servita di una combinazione di blockchain pubbliche e private gestite e accessibile tramite Hsbc Orion, piattaforma di tokenizzazione della banca. Il bond fa riferimento al quadro giuridico lussemburghese pensato per l’emissione, il trasferimento e la custodia di titoli dematerializzati su un’infrastruttura Dlt (Distributed Ledger Technology)

Il bond lanciato dalla città di Lugano, invece, ha un valore complessivo di 100 milioni di franchi e ha scadenza nel 2029. L’obbligazione è stata emessa sul Six Digital Exchange e può essere detenuta presso i Central Securities Depositories di Sdx e di Six.

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