La raccolta di Npl in Italia soffre negativamente dei fattori stagionali, in particolare quelli di agosto. Pesano infatti la ridotta attività dei tribunali e il rallentamento delle attività commerciali. Lo evidenzia il report di Scope Ratings, l’agenzia di rating europea, dal titolo “Raccolta Npl Italia: la stagionalità trascina i volumi di agosto”.
Gli analisti evidenziano come durante il periodo estivo, la ridotta attività dei tribunali e il rallentamento delle attività commerciali abbiano portato ad una drastica riduzione dei proventi e contemporaneamente segnalano inoltre l’importanza di considerare questi aspetti stagionali nella gestione del rischio e nelle decisioni di investimento in questo settore.
I livelli rispetto al 2020
In particolare le raccolte di Npl sono diminuite del 54% ad agosto rispetto a luglio, segnando il livello più basso dal 2020. Inoltre i ricavi delle strategie giudiziali sono scesi da 64 milioni di euro a 41 milioni di euro, a causa della limitata attività dei tribunali. I proventi da Dpo e vendite di note di credito sono diminuiti rispettivamente di 13 milioni di euro e 8 milioni ddi euro rispetto al mese precedente. La raccolta di agosto è risultata del 45% inferiore alla media per lo stesso mese dei due anni precedenti.
I fattori di rallentamento
Tra i fattori che hanno contribuito al calo, il report segnala una forte riduzione delle raccolte da strategie giudiziarie. Agosto è il picco del periodo delle vacanze estive in Italia. Le attività commerciali registrano un notevole rallentamento e i tribunali si occupano solo dei casi urgenti. Di conseguenza, i proventi giudiziari ad agosto sono stati inferiori alla metà di quelli di luglio (in calo di 64 milioni di euro a 41 milioni di euro). Si è inoltre registrato un notevole calo dei proventi delle DPO e delle vendite di note rispetto al mese precedente (-13 milioni di euro e -8 milioni di euro a 20 milioni di euro e 0,6 milioni di euro, rispettivamente).