Reasoned Art, startup italiana nel settore art tech fondata da Giulio Bozzo (nella foto) e Andrea Marec, ha annunciato la chiusura di un seed round da 1,4 milioni di euro che vede l’ingresso di Woori Technology Investment, tra i più importanti fondi di investimento della Corea del Sud.

“Facilitiamo l’accesso alle esperienze legate al web3 generando contenuti di valore che uniscono fisico e digitale, tradizione e innovazione per stimolare la comprensione della proprietà digitale”, ha dichiarato Giulio Bozzo. Che poi ha aggiunto: “Siamo entusiasti di avere al nostro fianco investitori italiani e coreani che credono nella nostra visione e ci supportano in questa avventura”.

Il progetto Monuverse

Con il nuovo finanziamento, l’azienda prevede di continuare la sua espansione con particolare attenzione allo sviluppo del progetto Monuverse, che ha come obiettivo la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale tramite l’arte digitale e le potenzialità del web3. Il modello 3D di un monumento viene reinterpretato da un artista digitale creando così un’opera terza che viene successivamente certificata tramite Nft.

Il progetto è partito dall’Arco della Pace – con la vendita dei primi 1.111 Nft – e proseguirà con l’esplorazione di diversi periodi storici e contesti geografici.

“Monuverse vuole essere punto di riferimento per il futuro dell’educazione umanistica: un ecosistema partecipativo e coinvolgente in cui vivere l’arte e le esperienze culturali in modo innovativo” continua Bozzo.

“Reasoned Art si assicura la possibilità di espandersi in vari prodotti e servizi Nft e di posizionarsi in modo unico sul mercato con il loro progetto Monuverse, mentre un numero maggiore di parti sta acquisendo familiarità con le tecnologie blockchain. Siamo entusiasti di sostenere il futuro dell’arte e della cultura assieme al team di Reasoned Art” ha detto Joonsung Kwon, investment director di Woori Technology Investment.

Reasoned Art, un po’ di storia

La startup ha iniziato il suo viaggio nel web3 nel gennaio del 2021 con lo sviluppo di una piattaforma di vendita di opere d’arte digitale per poi implementare anche servizi B2B con numerosi brand tra cui Adidas Originals e Bulgari.

Le tre business unit della startup italiana – Monuverse, Curated Digital Art Gallery, Brand Collaborations – hanno lo stesso obiettivo comune: valorizzare l’arte digitale.

Il round di investimento ha visto il follow-on dei precedenti investitori – LVenture Group e Rosario Bifulco – e l’ingresso di B Heroes, MetaVenture Holding, Urania e alcuni business angels di livello nazionale.

Gli advisor

I profili societari e legali dell’operazione sono stati curati dalla partner Annapaola Negri-Clementi, dall’associate Arianna Leonardelli e dalla dott.ssa Lucrezia Melina Lorenzelli di Pavesio e Associati with Negri-Clementi, studio legale specializzato nell’assistenza a start-up innovative ad alto contenuto tecnologico operanti in ambito legal tech e art tech, con particolari competenze nei segmenti Blockchain, Nft’s, Metaverso e crypto-asset.

Il team ha assistito la società in tutte le fasi dell’operazione che si è realizzata attraverso l’aumento di capitale di Woori Technology Investment Co.Ltd e la conversione di strumenti finanziari partecipativi e altri strumenti convertibili precedentemente emessi dalla società.

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