A Rocket Sharing Company il 51% di Stantup Service. La startup quotata su Euronext Growth Milan, guidata da Luigi Maisto (nella foto) e che ha sviluppato una piattaforma di sharing in blockchain integrata con un sistema di fidelizzazione e fornitura di servizi diretti quali energia e gas, ha approvato la sottoscrizione di un accordo vincolante per l’acquisizione di una quota di maggioranza di Stantup Service, società di servizi in outsourcing, consulenza e formazione nel mercato libero dell’energia con un particolare focus tecnologico nell’offerta dei propri servizi.

Il Cda ha convocato l’assemblea ordinaria dei soci per il 28 dicembre 2022 (e, occorrendo, per il 29 dicembre in seconda convocazione), per deliberare sull’approvazione dell’operazione di reverse take over.

Nel dettaglio, l’operazione prevede che Joule Partecipazioni e Cssc, che detengono attualmente rispettivamente il 51,7% e il 48,3% di Stantup Service, cederanno in proporzione alle rispettive quote il 25,5% ciascuno, per un complessivo 51% pari a 1,5 milioni di euro che sarà versato entro e non oltre il 31 dicembre 2022.

In aggiunta al prezzo di acquisto, l’accordo prevede poi che l’acquirente versi ai venditori un corrispettivo eventuale integrativo del prezzo di acquisto, di ammontare non superiore a 500mila al raggiungimento da parte di Stantup di un Ebitda –complessivamente considerato nel biennio 2023-2024 come somma dell’Ebitda registrato su ciascun anno – pari a 800mila.

L’Earn-out sarà corrisposto ai venditori, al 50% in denaro e al restante 50% mediante assegnazione ai venditori, di 250mila azioni ordinarie Rocket di nuova emissione aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione alla data dell’emissione e/o detenute da Rocket alla data di pagamento Earn-Out, convenzionalmente valorizzate a un euro per azione, indipendentemente dal valore di mercato delle stesse alla data di oagamento Earn-Out, senza alcun vincolo di lock-up.

Attraverso l’acquisizione Rocket intende arricchire la propria offerta alle imprese tramite i servizi e le tecnologie sviluppate da Stantup Service. L’operazione si rileva strategica e sinergica non solo per i clienti delle utilities, ma anche per gli affiliati del marketplace in quanto consentirà di affiancare alla piattaforma B2C l’offerta di nuovi servizi per clienti B2B mettendo a disposizione un’ulteriore piattaforma tecnologica che permetterà di verticalizzare l’offerta e generare economie di scala.

La realtà

Stantup Service è un abilitatore tecnologico, attivo nei settori business process outsourcing (Bpo) e information tecnology (It), che offre consulenza e formazione nel mercato libero dell’energia e si distingue dai competitor per il focus sullo startup di nuovi reseller e per l’approccio integrato dell’innovativa piattaforma in white-label all-in-one per avviare, gestire e far crescere un fornitore di energia.

Grazie alla suite software proprietaria Zeus Crm, agli investimenti in Robotic Process Automation (Rpa) e all’alto know-how delle risorse umane interne, l’azienda riesce ad offrire ai clienti reseller un servizio in outsourcing completo a un costo contenuto.

Il metodo si compone di tre fasi, Check (costruzione business plan, definizione struttura operativa, completamento adempimenti burocratici), Play (gestione in outsourcing, messa a disposizione del software proprietario, aggiornamento su adempimenti normativi e novità di mercato), e Grow (accesso al Marketpace, supporto per la messa a terra di progetti di innovazione e digital transformation, realizzazione di un sistema di marketing).

Attraverso questo modello Stantup Service ha realizzato nel 2021 ricavi ricavi pari a 989mila euro, (evidenziando una Cagr 2019-2021 del +30%), un Ebitda margin pari a circa il 29% e un risultato netto di 188mila euro, impiegando complessivamente 11 risorse e un management (composto dal presidente Alessio Dell’Acqua Brunone e dai consiglieri Giuseppe Dell’Acqua Brunone e Rosario Scamporrino) attivo da oltre 15 anni nel settore energetico.

Gli advisor

L’emittente è stata assistita nell’operazione da Banca Profilo in qualità di Euronext Growth Advisor, Bdo Italia per gli aspetti relativi alla due diligence finanziaria, previdenziale e dati Contabili, dallo studio Alessandra Paolantoni per la due diligence fiscale, da Grimaldi, con la partner Donatella De Lieto Vollaro, quale deal counsel, e dall’avvocato Ornella Carleo partner Ipocoach per gli aspetti corporate e m&a.

Oltre a Donatella De Lieto Vollaro, per Grimaldi ha operato un team composto da Angelica Codazzi e Alessandra Braccio.

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