Costi troppo alti nonostante a essere alto fosse anche l’interesse. Secondo quanto rivelato da Milano Finanza, ed evidenziato anche dai ragionamenti degli analisti, saltano per motivi di prezzo le trattative fra il tandem Hal Investments-Safilo e il fondo francese Pai Partners per il controllo di Marcolin, il terzo gruppo italiano dell’occhialeria guidato da Fabrizio Curci, in vendita dallo scorso anno.
Per gli analisti di Intermonte, Safilo ha ritenuto “troppo elevato” il prezzo di 1,3 miliardi di euro richiesto dal fondo Pai Partners – che attualmente detiene il 78,5% della società – per l’operazione. Sicuramente l’interesse era reale se solo poche settimane fa, sollecitato sul tema, il ceo di Safilo Angelo Trocchia aveva definito Marcolin, una “bella azienda”.
L’azienda veneta non è però la prima a ritirarsi dalla corsa, anche altri potenziali acquirenti, come EssilorLuxottica e Kering avrebbero rinunciato alle trattative per Marcolin. Per questo motivo, la notizia “era attesa” da Intermonte. “A nostro avviso, a questi livelli di prezzo l’interesse per l’acquisizione non era elevato da parte di Safilo – proseguono gli analisti – Questo sviluppo lascia Marcolin ancora alla ricerca di un acquirente e ciò potrebbe influenzare le strategie future di consolidamento nel settore”.
Reazione del mercato
Svetta Safilo a Piazza Affari, con un balzo superiore al +7%, sui massimi delle ultime dieci sedute a 1,08 euro ad azione. Il trend resta ribassista, con il titolo in sofferenza così come tutto il settore del lusso: da maggio a oggi la perdita è di circa il 13% mentre l’andamento dall’inizio dell’anno è positivo: +17,7%.
Marcolin e Safilo: un po’ di storia, un po’ di numeri
Marcolin è nata nel 1961 e disegna e produce occhiali da sole e da vista. Distribuisce i propri prodotti in più di 125 paesi e dispone di una rete globale costituita da 15 filiali in tutto il mondo, situate in Europa, Russia, America, Asia e Australia, accanto ad una importante joint venture in Uae. Ricavi del 2023: più di 550 milioni di euro.
Safilo è stata fondata nel 1939 da Guglielmo Tabacchi a Calalzo in Cadore, vicino Belluno, player del mercato dell’eyewear per design, produzione e distribuzione di occhiali da sole, ma anche caschi, maschere per lo sport e occhiali sportivi. Design studios in tutto il mondo: Padova, Milano, New York, Hong Kong e Portland, filiali dirette in 40 Paesi e un network di oltre 50 partner in altri 70 Paesi, 100.000 punti vendita e quattromila dipendenti. Nel 2023 ha superato il miliardo di euro di fatturato, con Ebitda al 9%.