Smart Capital, holding di partecipazioni industriali con capitale permanente specializzata in investimenti di private equity e di private investments in public equity, ha sottoscritto strumenti finanziari partecipativi convertibili emessi da L’Orto di Jack, Pmi innovativa operante nel settore della commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, che si pone come aggregatore e innovatore nel panorama italiano dell’ortofrutta.
Nell’ambito dell’accordo, Smart4Orto, società controllata da Smart Capital, appositamente costituita per l’operazione, club deal partecipato da importanti famiglie italiane ed estere, ha sottoscritto gli strumenti finanziari convertibili de L’Orto di Jack con un investimento complessivo pari a 4 milioni di euro, con la finalità di supportare il Gruppo Odj nell’implementazione di un ambizioso piano di crescita sia per via organica che tramite alcune mirate acquisizioni, con l’obbiettivo di divenire il leader di mercato in Italia nel proprio segmento.
L’Orto di Jack è una Pmi innovativa che opera in Italia nel settore ortofrutticolo, con un modello omnicanale verticalizzato che collega direttamente i produttori agricoli ai clienti finali, ottimizzando la distribuzione per ristoranti, retailer e consumatori. Questa struttura integra le funzioni di broker, grossista e distributore, garantendo efficienza e agilità operativa. L’impegno verso la sostenibilità si concretizzerà inoltre attraverso importanti investimenti per la transizione green, come l’adozione di una flotta elettrica e il riciclo degli scarti alimentari, realizzabili anche grazie ad appositi fondi legati al Pnrr.
Andrea Faraggiana, managing partner di Smart Capital, nel Cda de L’Orto di Jack
L’accordo sottoscritto prevede inoltre diritti di governance a favore di Smart4Orto, tra cui l’ingresso nel Cda de L’Orto di Jack di Andrea Faraggiana, Managing Partner e Direttore Generale di Smart Capital. Il quale, assiema d Andrea Costantini, Co-Managing Partner, ha commentato: “L’innovazione tecnologica di Odj, con una piattaforma proprietaria specifica per l’ortofrutta e soluzioni avanzate di gestione dei dati e automazione, rappresentano un importante vantaggio competitivo per un player che opera in un mercato estremamente tradizionale e frammentato in cui il gruppo si pone come aggregatore naturale”.
Pier Luigi Giraudi e Arturo Casale, Co-CEOs de L’Orto di Jack, hanno dichiarato: “Nel corso degli ultimi mesi ci siamo confrontati con diversi player nel settore finanziario. La scelta di procedere con Smart Capital deriva da una comune visione industriale sul progetto, che continuerà a svilupparsi sia organicamente che per acquisizioni. Il team di Smart Capital condivide la nostra forte dedizione per i parametri Esg, oggi indispensabili per fare la differenza nello sviluppo di un player che vuole diventare un punto di riferimento nel settore della distribuzione agro alimentare. Smart Capital rappresenta per noi la perfetta combinazione di supporto finanziario e visione imprenditoriale, siamo felici di incamminarci insieme su questo percorso congiunto”.
Antonio Catalano, presidente di Odj, ha aggiunto: “Il settore ortofrutticolo sta vivendo un momento di trasformazione unica, che aspettavamo da decenni. L’Ortomercato di Milano sta completando un progetto di rinnovamento che lo porterà ad essere un punto di riferimento a livello europeo, sia a livello di innovazione che a livello dimensionale. Nel nuovo contesto operativo sarà inevitabile il consolidamento e l’evoluzione da un settore a trazione famigliare verso un contesto dominato da player strutturati. Grazie a Smart Capital puntiamo ad accelerare il nostro percorso per diventarne il player di riferimento”.
Gli advisor
Nell’ambito dell’operazione hanno agito, in qualità di advisor legali, per conto di Smart Capital lo studio Lmcr con un team composto dal Partner avv. Elmar Zwick, la Managing Associate Elisabetta Pero e l’Associate Francesco Bernardi, mentre per conto del Gruppo Odj lo studio Di Tanno Associati con il Partner Marco Sandoli.