Starting Finance finalizza un’operazione da 2,5 milioni di euro. L’Assemblea dei Soci della società attiva nell’informazione ed educazione economico-finanziaria per gli under 35 ha deliberato l’aumento di capitale di 1,5 milioni di euro sottoscritto dal fondo “Vertis Venture 5 Scaleup”gestito da Vertis Sgr. L’aumento di capitale completa l’operazione avviata nel 2023 con la sottoscrizione di un milione in strumenti finanziari partecipativi da parte del Fondo Rilancio Startup gestito da Cdp Venture Capital Sgr.
In questo modo Starting Finance può accelerare la sua attività di educazione economica e finanziaria, priorità anche per l’Italia e rilanciata dalle novità legislative in materia di promozione dell’inclusione finanziaria, introdotte a marzo di quest’anno con l’approvazione della Legge n. 21/2024, nota come Ddl Capitali.
La centralità dell’educazione finanziaria è stata riconosciuta dal citato provvedimento, che ha modificato la legge sull’insegnamento scolastico dell’educazione civica nelle nostre scuole, già a partire dall’anno scolastico 2024/2025, specificando che questo insegnamento dovrà promuovere anche lo sviluppo del “diritto alla salute, al benessere della persona, al risparmio e all’investimento, all’educazione finanziaria e assicurativa e alla pianificazione previdenziale, anche con riferimento all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali di gestione del denaro, alle nuove forme di economia e finanza sostenibile e alla cultura d’impresa”.
Starting Finance, gli obiettivi strategici
L’aumento di capitale sarà destinato all’implementazione di tre obiettivi strategici. Il finanziamento faciliterà il piano di assunzioni aziendali mediante l’inserimento di giovani under 30. In tal modo l’azienda può ampliare il suo team — composto dalle divisioni Media, Academy, Marketing, B2B, Eventi e Club — rafforzando così la propria capacità di promuovere l’alfabetizzazione economico-finanziaria tra i giovani.
In secondo luogo, continuerà il piano di acquisizione delle principali realtà media che operano nel settore economico-finanziario, dando continuità a quanto già fatto negli ultimi mesi con l’integrazione di Nabila Finanza, progetto media che si occupa di educazione finanziaria avanzata con un focus sui mercati e sugli investimenti.
Il terzo obiettivo dell’operazione è il posizionamento del settore Education di Starting Finance. Tale intervento è mirato a risolvere il problema dell’educazione finanziaria nel contesto scolastico italiano e quindi a colmare il divario tra il mondo accademico e quello lavorativo. Starting Finance vuole supportare scuole e università italiane, in collaborazione con le istituzioni pubbliche, per fornire ai giovani l’orientamento alla persona necessario per capire quale carriera intraprendere e l’orientamento professionale che serve agli studenti per prepararsi ad entrare nel mondo del lavoro.
“Il settore pubblico e privato uniscano le forze”
Marco Scioli, co-founder e presidente di Starting Finance, ed Edoardo Di Lella, co-founder e Ceo di Starting Finance, hanno dichiarato: “Con queste nuove risorse Starting Finance vuole contribuire alla crescita dell’educazione finanziaria, ma non possiamo farlo da soli. Facciamo appello sia al settore pubblico che a quello privato affinché uniscano le forze per dare priorità a questa problematica”.
Amedeo Giurazza, Ceo di Vertis Sgr, aggiunge: “Abbiamo trovato in Starting Finance una grande voglia di innovare il settore coinvolgendo i giovani under 35 ed accompagnare le nuove generazioni verso una maggiore consapevolezza ed attenzione ai temi economico-finanziari. La principale mission della società, infatti, è quella di incrementare il grado di alfabetizzazione finanziaria, attestatasi nel 2023 in Italia su livelli ancora insufficienti. La numerosità e il forte coinvolgimento della community nell’attività di Starting Finance ci fa ben sperare per le sfide che ci attendono. A queste caratteristiche si aggiunge un team di founder giovane e affiatato con grandi motivazioni e con una capacità di execution provata dagli ottimi risultati realizzati a oggi”.
Gli advisor
Nel corso dell’operazione, Starting Finance è stata assistita dallo studio legale Plusiders con un team guidato dal partner Alessandro Funaro coadiuvato dal senior associate Luigi Achille e dall’associate Vittoria Laera, e per l’attività contabile-fiscale dallo Studio Consulting34 guidato da Matteo Salini.
Vertis Sgr è stata assistita per la negoziazione di tutta la documentazione contrattuale e societaria e per l’attività di due diligence legale da Grimaldi Alliance, con un team guidato dall’equity partner Annalisa Pescatori per la parte corporate e per i profili giuslavoristici dal team guidato dall’equity partner Maddalena Boffoli, con Claudio Rizzo e Federica Negri.
Per le attività di due diligence contabile-fiscale dallo studio Pirola, Pennuto, Zei e Associati nelle persone dei partner Paolo Nagar e Christian Giuliano, mentre la due diligence relativa al payroll è stata seguita dal partner Carlo Dori e il senior associate Stefano Sestili.
Infine gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dallo Studio Milano Notai con il notaio Giovannella Condo.