Il cosiddetto scudo anti-spread servirà a preservare una “ordinata trasmissione della politica monetaria nei Paesi dell’Eurozona” ha detto il presidente della Banca centrale europea. Ma per evitare una “frammentazione indesiderata”, determinata dal fatto che “gli spread di alcuni paesi possono rispondere in modo rapido e disordinato” al cambiamenti della strategia monetaria a causa del loro forte indebitamento, la Bce ha deciso di accelerare sulla definizione del nuovo strumento anti-frammentazione.
Per salvare l’Italia non verranno stanziate nuove risorse
“Daremo mandato alle commissioni dell’Eurosistema, insieme ai servizi della Bce, per definire lo scudo preso in considerazione dal Consiglio direttivo. Dovrà essere efficace e al contempo proporzionato, per offrire garanzie sufficienti a preservare lo slancio degli Stati membri verso una politica di bilancio solida”. Una decisione in linea con quanto già fatto in passato dalla Bce, ci ha tenuto a sottolinerarlo, Christine Lagarde. Tuttavia, come già anticipato, non sono stati dati dettagli sulle tempistiche né sull’entità del meccanismo, che dovrebbe prevedere, in buona sostanza e a partire dal primo luglio, un acquisto graduale di debito dei paesi più deboli (senza stanziamenti di nuove risorse) per contrastarne i rialzi dei rendimenti. In che modo? Attingendo dai titoli in scadenza da reinvestire, acquistati in fase di Pepp.
“Tutto seguirà un principio di gradualità”
Il percorso di normalizzazione della politica monetaria dell’Eurotower sarà “determinato e sostenuto”, non definito a priori e improntato a “un principio di gradualità”. Se l’outlook sull’inflazione di medio-termine resta come ora o si deteriora, c’è l‘apertura per un incremento più ampio dei tassi rispetto allo 0,25% annunciato per luglio per la riunione di settembre. La decisione sarà tuttavia legata all’andamento dei dati macroeconomici. La presidente della Bce ha citato infine Victor Hugo: “La perseveranza è il segreto di tutti i trionfi, quindi continueremo a essere perseveranti” ma anche Leonardo Da Vinci: “Ogni ostacolo si sottomette alla rigida risoluzione”.