Italian Wine Brands
Italian Wine Brands si aggiudica i vini della famiglia Barbanera
L’intesa raggiunta fra le parti prevede che Italian Wine Brands acquisisca il 100% di Barbanera e Fossalto per 41,9 milioni di euro
Iwb chiude l’operazione con cui si aggiudica l’85% di Enovation Brands
A cedere Enovation a Iwb sono i soci Norina, per il 55%, e i signori Giovanni e Alberto Pecora, per il 30%
Il mercato italiano del food è sempre più appetitoso per l’estero
Nel 2021 i deal completati nel mercato italiano sono stati 42, mentre 52 quelli annunciati per un valore totale che supera il miliardo. La cifra, però, non è definitiva, perché solo il 22% del valore totale delle operazioni è stato divulgato. E anche i primi mesi del 2022 registrano grande fermento
Italian Wine Brands, closing dell’acquisizione di Enoitalia
“Abbiamo sempre immaginato che si potesse creare in Italia un gruppo di rilevanza internazionale nel settore del vino” ha commentato Alessandro Mutinelli. “Le sfide internazionali e la crescente competizione del settore vitivinicolo richiedono la forza di un grande gruppo come IWB”, ha invece fatto eco Giorgio Pizzolo, nuovo Vice Presidente del gruppo.
Il food m&a sta andando a gonfie vele
Nonostante una contrazione nel secondo trimestre del 2020, l’m&a nel settore food & beverage sta andando molto bene, ha evidenziato un report di PwC. E vede sempre più protagonisti i fondi di private equity, seppur in quota ancora inferiore rispetto alle corporate.
Italian Wine Brands compra Enoitalia
Attraverso l’integrazione delle due società si creerà il primo gruppo vitivinicolo privato italiano per dimensione, con ricavi aggregati di 405,1 milioni e un ebitda di 42,7 milioni. Nella strutturazione dell’operazione hanno agito lo Studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici in qualità di advisor legale di Iwb e lo Studio Gerosa Sollima e Associati in qualità di advisor legale di Enoitalia.
Italian Wine Brands colloca un bond da 130 milioni con Equita
Italian Wine Brands ha collocato un prestito obbligazionario da 130 milioni di euro. Il team di global financing di Equita ha svolto il ruolo di placement agent. L’offerta si è chiusa in anticipo rispetto alla scadenza.