White Bridge Investments

Pronto un investimento di 3 milioni di euro di Named Group per ammodernare lo stabilimento Inco che da 30 anni realizza prodotti per Farma-Derma

White Lab consolida la presenza nel mondo dei laboratori di analisi. In poco più di un anno sono state acquisite nove società

L’ingresso di Griste nel progetto industriale promosso da White Bridge Investments rappresenta un passo ulteriore nella creazione di un one-stop-shop nel settore degli accessori per il lusso

L’operazione vede così la costituzione di un player europeo nella produzione e commercializzazione di parti di ricambio focalizzate principalmente sul motore, cambio, differenziale e sottocarro. Il nuovo gruppo, che include anche le rispettive partecipate Italiane Lema e Crd (nel quale White Bridge Investments sarà azionista di maggioranza), potrà contare su otto aziende dislocate in quattro nazioni, con circa 220 milioni di fatturato e oltre 500 dipendenti

A vendere Tikedo è stato il search fund Maestrale Capital, con l’amministratore delegato Vito Giurazza che reinvestirà nel capitale

Il deal rappresenta per White Bridge Investments un ulteriore passo verso la creazione di un player integrato nel segmento della fornitura del lusso

Sia Orienta Capital Partners sia Guido Dracone, che mantiene la carica di ad di New Penta, hanno reinvestito nel gruppo Named

La holding è proprietaria del gruppo toscano costituto da Obi, Iab e Scaf. Luca Boncompagni, azionista e ceo di Obi, reinvestirà nel progetto con una quota di minoranza e manterrà la guida operativa del business accessori metallici

White Bridge Investments supporterà la famiglia Boni nel suo percorso di crescita, successivo a quello che ha visto coinvolto il fondo Alto Partners