Al via la gara di offerte per l’acquisizioni di Perini Navi, in fallimento da gennaio 2021. La prima che mette sul piatto 47 milioni di euro per l’acquisto dell’intero complesso aziendale è The Italian Sea Group. Ma anche Ferretti Group e Sanlorenzo hanno deciso di partecipare alla contesa presentando al Curatore del Fallimento del Tribunale di Lucca una proposta irrevocabile.
Nella proposta fatta da The Italian Sea Group al giudice delegato del tribunale di Lucca, si legge in un comunicato, l’azienda attiva nella nautica di lusso richiede il compendio mobiliare e immobiliare dei cantieri navali di Viareggio e di La Spezia, il compendio immobiliare di Pisa, una nave in corso di costruzione, i marchi e i brevetti, la partecipazione sociale (100%) in Perini Navi U.S.A.
Anche le altre due società, che hanno fatto la loro offerta tramite la joint venture paritetica Restart, puntano ai cantieri di Viareggio e La Spezia,
i marchi ed i brevetti, la partecipazione in Perini Navi U.S.A., un terreno a Pisa e una commessa in corso di costruzione.
In tutti i casi, le società intendono rilanciare Perini Navi e il marchio con un piano industriale volto alla ripartenza produttiva per garantire crescita e continuità occupazionale per i lavoratori dei due cantieri e rafforzare i rapporti con il territorio. Ferretti Group e Sanlorenzo, si legge nella nota, intendono quindi investire risorse finanziarie ingenti per realizzare un piano di forte creazione di valore.
The Italian Sea Group è operatore globale della nautica di lusso, attivo nella costruzione e refit di motoryacht e navi fino ad oltre cento metri. L’azienda, che fa capo all’imprenditore italiano Giovanni Costantino (nella foto di copertina), opera sul mercato con i brand Admiral e Tecnomar.
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