Nuovo passo avanti per la vendita della rete fissa di Tim al fondo americano Kkr. Il governo italiano ha autorizzato l’operazione in base alla cosiddetta regola del golden power. Un via libera arrivato dopo che le società hanno assunto impegni ritenuti da Palazzo Chigi “pienamente adeguati a garantire la protezione degli interessi strategici connessi agli asset coinvolti nella transazione” riporta una nota diffusa da Tim.
In una dichiarazione separata, il governo ha affermato che gli impegni proposti garantiscono all’amministrazione italiana il potere di supervisionare la neonata società di rete in aree riguardanti la sicurezza nazionale e la difesa. Inoltre, gli impegni resi obbligatori dal governo stesso, includono la creazione di una task force per la sicurezza che supervisiona la società di rete e l’impegno a mantenere tutte le attività legate alla manutenzione e al monitoraggio dell’infrastruttura in Italia.
La legislazione sul golden power (approfondiamo il tema qui) consente all’Italia di intervenire in operazioni che riguardano settori considerati strategici, come quello bancario, energetico e delle telecomunicazioni.
Quanto vale l’operazione Tim – Kkr e quando dovrebbe concludersi
Tim ha accettato a novembre di vendere la sua rete fissa al fondo statunitense in un’operazione storica, che mira a ridurre in modo significativo il debito e il personale dell’ex monopolio telefonico. L’operazione dovrebbe aggirarsi per un valore massimo di 22 miliardi di euro, quasi 24 miliardi di dollari.
Tim prevede di concludere l’accordo entro la metà dell’anno ma pur essendo sostenuta da Palazzo Chigi, che negli accordi intende acquisire una partecipazione del 20% nella società di rete, l’operazione è stata contestata in tribunale da Vivendi, il principale investitore di Tim (leggi qui per approfondire).
Tim e Kkr, non solo Netco
A proposito di Tim, domani si riunirà il Cda per avviare i lavori per il rinnovo del consiglio da sottoporre all’assemblea dei soci in agenda il 23 aprile, con l’amministratore delegato Pietro Labriola che punta alla riconferma.
Kkr intanto guarda anche al settore dell’editoria all’estero: secondo l’Economic Times il fondo americano sarebbe intenzionato ad effettuare un investimento da 300 milioni di dollari nella compagnia Bookmyshow, in India.
Reazione del mercato
Le azioni di Tim registrano un guadagno fino al 3%, per un massimo pari a 0,2920, a Piazza Affari, dove è uno dei titoli più performanti in avvio di seduta. Secondo gli analisti quella del via libera del governo è la notizia che dà il via definitivo al processo di vendita della rete ed era ciò che il mercato si aspettava e sperava”.