La ripresa dei mercati prosegue. L’avvio di seduta è solido. Piazza Affari non è l’indice migliore del vecchio continente ma corre con un guadagno superiore all’1%. Incide il tetto alla tassazione sugli extra profitti delle banche dello 0,1% sugli attivi, ma anche la prima settimana di storno sull’indice nel mese di agosto. I 27.770 punti accarezzati la seduta dell’8 agosto rappresenta il punto di rimbalzo su cui il Ftse Mib sta cercando di riprorporsi verso area 29.000 anche se la vera resistenza è rappresentata dall’area 28.900.
Non lo fa però stavolta facendosi trainare dalle banche. Ma da Tim. Il mercato crede nell’accelerazione di Kkr, e per la seconda seduta consecutiva il titolo vola con guadagni superiori al 4%, seguito da Moncler, +2%, che gode del buon andamento del settore, mica per niente Parigi è la piazza più performante in apertura, e Saipem, che approfitta del rialzo sostenuto del prezzo del gas.
Dopo un’ora di scambi Piazza Affari guadagna l’1,2% a 28.656 punti. Francoforte sale del +0,9% superando i 16.000 punti mentre Parigi è maglia rosa con +1,4%, a 7.427 punti. Lo spread scende ancora seppur di poco: 165 punti base, con il Btp decennale stabile nel suo rendimento al 4,1% mentre il Bund galleggia appena sotto il 2,4%.
Grf Ftse Mib by Borsa Italiana
Tim al comando. Saipem e Banco Bpm dietro
Si diceva di Tim, +4,2%. Il memorandum of understanding atteso per Ferragosto tra Kkr e la cordata di Cdp per Netco sarebbe un accordo non vincolante che necessita, tra le altre condizioni, del via libera dell’Antitrust Ue, e che concederebbe un’esclusiva a Cdp, F2i e al Mef a rilevare una minoranza di blocco con poteri di governance, accordo necessario dal punto di vista di Kkr essendo la rete un asset strategico, e quindi il golden power resta dietro l’angolo.
La buona performance di Saipem, +1,8%, oltre che al rialzo del prezzo del gas, si affianca al contratto offshore firmato dalla compagnia mil per un valore di circa un miliardo di dollari da Mellitah Oil & Gas Bv Libyan Branch, consorzio costituito da National Oil Corporation of Libya ed Eni North Africa, per lo sviluppo di Bouri Gas Utilisation Project.
Sul fronte banche, con Banco Bpm titolo migliore (+1,8%), in un’intervista a La Stampa il presidente della Compagnia Sanpaolo e presidente di Acri, Francesco Profumo, sottolinea che la tassa sugli extraprofitti potrebbe pesare sui dividendi distribuiti dalle banche e di conseguenza penalizzare gli interventi sui territori programmati dalle Fondazioni.
Storie di borsa e giri di poltrone: Generali, Iren, Terna, Sif
Novità anche sul fronte nomine. Confermato il nome di Paolo Emilio Signorini nuovo ad di Iren, indicato dal comitato di sindacato dei soci pubblici. Sarà cooptato nel consiglio di amministrazione nella prossima seduta mentre Francesco Beccali, responsabile ile finanza del gruppo Terna, assumerà il ruolo di Cfo. Nuove nomine anche per Sif: il Cda ha indicato Mirko Reale Ruffino amministratore delegato ad interim e Cinzia Tarabella presidente dopo la prematura scomparsa di Luca Ruffino nei giorni scorsi.
Fuori dal paniere principale, occhio a La Sia, +9,2%: Borsa Italiana ha vietato l’immissione di ordini senza limite di prezzo da oggi fino ad un nuovo provvedimento. Il titolo, nel giorno del suo debutto a Piazza Affari, mercoledì 9 agosto, ha registrato un rialzo del 50%.