Due terzi del capitale di Morrow Sodali nelle mani di Tpg. E’ stata proprio la società di consulenza globale italoamericana attiva nel settore dello shareholders engagement ad annunciare l’operazione, nella giornata di martedì 26 aprile. Un investimento con cui Tpg, di fatto, si assicura il controllo di una società che porta un fatturato stimato a livello globale di circa 100 milioni di euro e mille clienti sparsi su 80 paesi. Nella fattispecie, è Tpg Growth, piattaforma di middle market e growth equity della società di asset alternativi Tpg, ad aver acquisto la partecipazione di maggioranza nella società guidata dall’ad Alvise Recchi.

Corporate advisory e servizi connessi alla governance, tra gestione delle assemblee di azionisti e obbligazionisti. Ma anche proxy solicitation, relazioni con gli investitori e m&a. Il mercato in questione è sostanzialmente questo. Di nicchia, ma anche e soprattutto strategico. L’operazione, che vede come protagonista un fondo di private equity come Tpg, è la conferma che l’interesse in questo settore è in continua crescita.

Morrow Sodali advisor delle più importanti partite finanziarie

Proprio Morrow Sodali, che proprio quest’anno celebra il 50esimo anniversario, è una delle realtà a spartirsi la torta globale di questo mercato. Di origini italiane, il grande salto è avvenuto nel 2016, tramite l’acquisizione di Morrow (Usa). Da quel momento in poi l’azienda si è fatta strada a colpi di m&a: dalla londinese Nestor Advisors alla canadese Gryphon, diventando uno degli advisor più importanti nelle maggiori partite finanziarie del paese. La società ha seguito, per citare due esempi, sia l’Opa di Intesa Sanpaolo su Ubi, sia quella di Credit Agricole su Creval.

Verso l’espansione in Ue e Asia, anche tramite acquisizioni

L’ingresso di Tpg non modificherà l’assetto manageriale che ha contribuito finora allo sviluppo dell’azienda. Mentre nell’azionariato attuale, dov’è ancora presente il nocciolo originario di investitori italiani e altri istituzionali,  la partecipazione verrà inevitabilmente diluita. Rafforzare la presenza negli Stati Uniti, espandersi in Ue e in Asia, anche attraverso possibili acquisizioni. Questi gli obiettivi del prossimo futuro, facendo leva sulle risorse finanziarie e la rete globale messa a disposizione da Tpg, come conferma Andrea Di Segni, managing director di Morrow Sodali: «L’investimento dimostra quanto sia importante questo tipo di business. Avere alle spalle un azionista di questo standing ci consentirà di guardare con fiducia alla crescita, sia in maniera organica che tramite acquisizioni».

Gli asset in gestione di Tpg Growth superano i 14,7 miliardi di dollari. Dai servizi alle imprese al software, tanti i settori delle aziende presenti nel proprio portafogli di investimento. La raccolta di un miliardo nel corso di un’Ipo negli Stati Uniti ha permesso a Tpg Growth di sbarcare sul mercato negli Stati Uniti con una valutazione di 9,1 miliardi di euro.

 

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