Cassa Depositi e Prestiti spinge su interventi per la mobilità sostenibile e la transizione energetica attraverso due accordi sottoscritti con la Commissione Europea.

Il primo riguarda i programmi Connecting Europe Facility per il supporto degli investimenti per la realizzazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, introduzione e sviluppo dell’idrogeno mentre il secondo è legato all’utilizzo della garanzia che la Commissione mette a disposizione a valere sui fondi della InvestEU.

In questo modo Cdp “ha l’occasione di potenziare il proprio ruolo di finanziatore di infrastrutture che supportano la transizione energetica e la mobilità sostenibile”, spiega il responsabile dell’Unità Garanzie e Implementing Partner di Fondi Europei per le Infrastrutture di Cdp, Alessandro Bracaletti.

Tra i progetti sostenuti c’è lo stanziamento di 50 milioni – cui se ne aggiungono 50,4 a fondo perduto assegnati dalla Commissione Europea – a favore di Be Charge, società controllata interamente da Plenitude (Eni), per il supporto all’investimento per la realizzazione di una rete di oltre 2.000 punti di ricarica “ultra-fast”, con una potenza minima di 150kW lungo i principali corridoi di trasporto europei di 8 Paesi e 65 milioni concessi complessivamente in complementarietà con il sistema bancario in favore di TPER, principale gestore di servizi di trasporto pubblico passeggeri in Emilia Romagna.

Lascia un commento

Related Post