Unicredit ha ceduto a Kruk Investimenti e a Credit Factor un portafoglio di crediti deteriorati derivanti da diverse tipologie di contratti di finanziamento, avente un gross book value complessivamente pari a 90 milioni di euro circa.

Contestualmente l’istituto guidato da Andrea Orcel (nella foto) ha venduto sempre a Kruk Investimenti crediti in sofferenza che si genereranno nel corso degli anni 2023 e 2024, aventi un gross book value massimo di 460 milioni di euro.

Gli advisor

Nell’ambito dell’operazione, Gianni & Origoni ha supportato il veicolo di cartolarizzazione Arena Npl One, quale cedente di una porzione dei crediti deteriorati originati da Unicredit, in relazione al processo autorizzativo interno alla cartolarizzazione da parte della stessa banca, quale investitore e alle relative modifiche contrattuali.

Gop ha agito con un team composto dal partner Domenico Gentile, dal senior associate Antonio Di Costanzo e dall’associate Giacomo Tassini.

Chiomenti ha invece affiancato Unicredit nel deal, con un team guidato dal partner Gianrico Giannesi e dal counsel Alessio Palumbo, coadiuvati dall’associate Andrea Cocciolo.

All’operazione ha lavorato il team in house di Unicredit – Group Legal Npe & Corporate Transactions – diretto da Roberto Tazzioli, coadiuvato dal senior legal Paolo Donati e dal senior associate Sebastiano Mattia Gennaro di Uniqlegal.

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