UniCredit (nella foto di copertina, l’amministratore delegato Andrea Orcel) ha collocato un’emissione di strumenti Additional Tier 1, destinata ad investitori istituzionali, per un totale di 750 milioni di euro.

I proventi dell’emissione, si legge in un comunicato, serviranno “a rafforzare la base di capitale, sfruttando la finestra di mercato positiva”.

Il titolo ha registrato una domanda pari a oltre 2,25 miliardi di euro, da parte di più di 180 investitori, consentendo di rivedere al ribasso la guidance, inizialmente indicata in area 4,875%, fissando la cedola al 4,45%.

La cedola verrà ridefinita ad intervalli di cinque anni sulla base del tasso swap di pari scadenza vigente al momento e maggiorato di 460,6 punti base, calcolato su base annuale e rideterminato su base semestrale.

Il bond è stato distribuito a fondi (82%), assicurazioni e fondi pensione (9%), hedge fund (5%) e banche (4%).

Dal punto di vista geografico, il titolo è stato allocato a investitori di Gran Bretagna (47%), Francia (14%), Germania/Austria/Svizzera (9%), Italia (9%), Nord America off-shore (8%), Medioriente/Asia (6%), altro (7%).

Il trigger del 5,125% sul common equity Tier1 (CET1) prevede che, qualora il coefficiente CET1 scenda al di sotto di tale soglia, il valore nominale dei titoli sarà ridotto temporaneamente dell’importo necessario a ripristinarne il livello, tenendo conto anche degli altri strumenti con caratteristiche similari e stesso livello di subordinazione.

I titoli sono perpetui. Possono essere richiamati in qualsiasi giorno di calendario nel semestre che inizia il 3 dicembre 2027 e termina il 3 giugno 2028. E successivamente in qualsiasi data di pagamento cedola.

La cedola a tasso fisso riconosciuta fino a giugno 2028 è pari a 4,45% all’anno pagata su base semestrale; in seguito, se non
verrà esercitata la facoltà di rimborso anticipato, la stessa

Il rating atteso da Moody’s è “Ba3”.

Le banche del collocamento

Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, HSBC, Santander, UBS Investment Bank e UniCredit Bank AG hanno ricoperto il ruolo di joint bookrunner.

Gli advisor legali

Allen & Overy ha assistito UniCredit nel collocamento. Gli istituti finanziari joint bookrunner sono stati assistiti da

Cristiano Tommasi, Gioacchino Foti

Clifford Chance.

Il team di Allen & Overy è diretto da Cristiano Tommasi (a sinistra nella foto di lato) e Craig Byrne, partner del dipartimento International Capital Markets, con la cousel Alessandra Pala, coadiuvati dall’associate Carolina Gori e da Marco Mazzurco. Il senior associate Elia Ferdinando Clarizia ha prestato assistenza per i profili fiscali.

Il team di Clifford Chance è guidato dai partner Gioacchino Foti (a destra nella foto di lato) e Filippo Emanuele e composto dal senior associate Jonathan Astbury, dall’associate Francesco Napoli e da Giovanni Fierro.

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