Vantea Smart ha chiuso un round di finanziamento da 10 milioni di euro da destinare ad operazioni di M&A, di cui 3 milioni sono stati deliberati da Monte dei Paschi di Siena e 4 milioni di euro da Unicredit Banca.

Il programma, si legge in un comunicato, verrà completato nei prossimi mesi, con l’intervento di altri istituti di credito. Gli affidamenti di breve termine (per lo più autoliquidanti) sono destinati a sostenere la crescita organica della società di information technology, quotata su Aim Italia, attiva nell’ambito della cybersecurity.

Il finanziamento comprende un prestito obbligazionario non convertibile unsecured di 4 milioni di euro, attraverso l’adesione al primo slot del Programma basket bond Euronext Growth. Il titolo ha una durata di sette anni, sarà di tipo amortising con un periodo di preammortamento di dodici mesi. Le obbligazioni saranno fruttifere di interessi al tasso fisso nominale annuo lordo pari al 2,85%, da liquidarsi in via posticipata con rate semestrali.

Il bond include anche un finanziamento chirografario di 2 milioni di euro – erogato da Monte dei Paschi di Siena – della durata di sei anni, con un periodo di preammortamento di 24 mesi, al tasso nominale annuo dell’1,25%, con rimborso mensile posticipato, e un altro finanziamento chirografario di 4 milioni di euro – erogato alla controllata Vantea da Monte dei Paschi di Siena  – della durata di sei anni, con un periodo di preammortamento di 24 mesi, al tasso nominale annuo dell’1,25%, con rimborso mensile posticipato.

Gli advisor

In tutte le operazioni, la società è stata affiancata dal senior partner di Zephiro Investments, Franco Raddi (nella foto di copertina).

Il programma Basket bond Euronext Growth è stato coordinato da Banca Finnat Euramerica in qualità di arranger, con il supporto di Grimaldi Studio Legale per le attività legali.

Securitization Services (Banca Finint) ha agito in qualità di servicer/corporate servicer e agente, lato Growth Market Basket Bond.

Banca Finnat ha gestito in qualità di agente il lato emittenti. Gli investitori sono stati assistiti dallo Studio Legale Cappelli Rccd per gli aspetti legali dell’operazione.

Cassa Depositi e Prestiti è intervenuta nell’operazione in qualità di anchor investor, sottoscrivendo il 50% delle note emesse dal sottoscrittore del bond, una società veicolo costituita ad hoc – Growth Market Basket Bond -, mentre Banca del Mezzogiorno-Mediocredito Centrale e Banca Finnat hanno investito il rimanente ammontare complessivo di questa prima emissione del programma.

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