Intercable, azienda tecnologica attiva nel settore delle busbar e dei sistemi di interconnessione, ha concluso un accordo definitivo per la vendita di una quota azionaria dell’85% della propria controllata Intercable Automotive Solutions. A comprare è Aptiv, azienda tecnologica globale che mira rendere la mobilità più sicura, più ecologica e più connessa.

La transazione è soggetta all’approvazione degli enti regolatori e ad altre usuali condizioni per il closing, che si prevede avverrà entro la fine del 2022. Al termine della transazione, Intercable Automotive opererà come business unit indipendente all’interno del segmento signal & power solutions di Aptiv.

Si ricorda che l’acquirente, guidata dal ceo e presidente Kevin Clark (nella foto), ha attualmente 190mila dipendenti in 127 stabilimenti di produzione, distribuiti in 46 Paesi, e 12 centri di tecnologia in tutto il mondo.

La target

Con sede a Brunico, in Italia, e stabilimenti di produzione in Europa e Asia, Intercable Automotive Solutions è attiva nel settore della distribuzione di energia ad alta tensione e delle tecnologie di connessione ad alta precisione.

Con oltre 250 milioni di euro di fatturato stimato per il 2022, l’azienda sviluppa e produce soluzioni innovative che affrontano le sfide più complesse dell’elettrificazione dei veicoli. Il portafoglio prodotti di Intercable comprende sette generazioni di tecnologia busbar ad alta tensione, electrical center a stato solido, sistemi di interconnessione delle celle delle batterie e altre soluzioni di distribuzione di energia ad alta tensione.

La sinergia tra le società

Come spiegato in una nota, con questa perazione Intercable rafforzerà la propria posizione nel settore tecnologico, sfruttando la presenza globale di Aptiv e le sue expertise tecniche nell’ambito dei sistemi di architettura dei veicoli.

Allo stesso modo, Aptiv rafforzerà la sua posizione nei sistemi di architettura per veicoli, sfruttando i processi di produzione altamente automatizzati di Intercable, il design innovativo dei prodotti e le relazioni strategiche con i principali Oem automobilistici europei.

Gli advisor

Clifford Chance ha assistito Aptiv con un team cross-border che ha coinvolto gli uffici di Milano, Monaco, Praga e Shanghai, coordinato dal partner Claudio Cerabolini (nella foto) e dal counsel Francesca Casini con i partner Volkmar Bruckner e Mark Aschenbrenner e composto inoltre dal counsel Samuel Frommelt e dagli associate Shirin Niazi, Lorena Loos e Maja Johanna Riedrich. Gli aspetti di diritto del lavoro sono stati seguiti dal partner Simonetta Candela e dal senior associate Marina Mobiglia, gli aspetti di diritto della proprietà intellettuale dal counsel Andrea Tuninetti Ferrari e dal senior associate Nicolas Hohn-Hein e quelli relativi al diritto della concorrenza dal partner Luciano Di Via.

Advant Nctm ha, invece, seguito Intercable con un team coordinato dal partner Pietro Zanoni per gli aspetti legal e dal partner Manfredi Luongo per gli aspetti tax.

Al fianco della società venditrice ha agito anche Bureau Plattner con un team composto dai partner Hugo Perathoner per gli aspetti fiscali e da Carlo Gurioli per gli aspetti legali, coadiuvati dall’associate Federica Getilli per gli aspetti di diritto del lavoro.

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