Webidoo ha siglato l’accordo di acquisizione del 100% del capitale sociale di Palmabit, making software company di Montichiari nel bresciano. Un ulteriore espansione quella della azienda italiana specializzata nella digital transformation delle pmi che di recente ha aperto Webidoo Inc in America, nella doppia sede di Boston e Chicago, e ha lanciato la nuova piattaforma Jooice, che punta a rivoluzionare la vita digitale delle pmi di tutto il mondo. Il tutto grazie anche all’aumento di capitale di 6 milioni che ha visto l’ingresso del fondo 8a+ di Banca Generali e di Tim Ventures nel 2021.
L’operazione punta a rafforzare la capacità del gruppo fondato nel 2017 da Giovanni Farese, Daniel Rota ed Egidio Murru di nuove tecnologie per supportare i propri clienti nel percorso di digital transformation. Nel dettaglio, Webidoo rafforza così il proprio team di R&D attraverso l’inserimento di ingegneri e sviluppatori software di Palmabit, arrivando quindi a quota 350 persone, tra dipendenti e consulenti, distribuiti tra le sedi di Italia, Spagna, Balcani e Stati Uniti.
La realtà
Fondata da Francesco Falanga e Alessandro Sarzina nel 2012, Palmabit è una making software company con dieci anni di esperienza nella progettazione di prodotti digitali tailor-made e future-ready, pensati per facilitare l’evoluzione digitale delle aziende grazie al knowledge transfer di competenze e piattaforme ad alto valore tecnologico. Negli anni, ha lavorato con startup, grandi aziende, banche e società quotate per la realizzazione di progetti e software di successo.
