Zakeke, Saas attiva a livello internazionale nel panorama del Visual Commerce, nata per aiutare i brand a scalare ed incrementare le conversioni con tecnologie e strumenti innovativi quali 2D Product Customizer, Configuratore 3D, Augmented Reality e Virtual Try-On, ha chiuso con successo un round di investimento Safe (Simple Agreement for Future Equity) di 2 milioni di euro, guidato dallo fondo di Private Equity Berrier Capital, con l’obiettivo di proseguire il percorso di crescita aziendale e consolidare il posizionamento nel mercato globale di riferimento.
Il finanziamento, già ampiamente diffuso nella Silicon Valley, consente alle startup di ottenere capitali rapidamente, offrendo agli investitori diritti su futuri equity senza stabilire una valutazione immediata, semplificando e velocizzando il processo di finanziamento. Data la limitata diffusione di questa tipologia di investimento in Italia, l’impiego di un accordo Safe per un’operazione di tale calibro segna un traguardo significativo nel panorama attuale degli investimenti del nostro Paese.
Il nuovo round di investimento vede come lead investor Berrier Capital, fondo nato per supportare e finanziare società non quotate con progetti particolarmente innovativi. Ponendo particolare attenzione alla diversificazione del portafoglio, Berrier Capital individua ogni anno le proprie operazioni di investimento in modo estremamente selettivo, assicurandosi che ogni progetto soddisfi rigidi e ambiziosi standard in seguito ad un rigoroso processo di due diligence.
Commenti all’operazione
A guidare l’operazione è Alberto Craici, Equity e Founding Partner di Berrier Capital. “Stiamo investendo sempre più spesso in aziende italiane caratterizzate da una forte predilezione per l’innovazione, un modello di business scalabile, manager con comprovata esperienza, presenza globale nella nicchia di mercato di riferimento ed elevata propensione all’export, oltre che con una growth strategy convincente. Sono felice di poter dire che Zakeke, con il suo potenziale dirompente, soddisfa pienamente i nostri criteri di investimento.”, afferma Craici, manifestando il suo entusiasmo per la nuova collaborazione.
Il nuovo round di investimento porta con sé un’altra importante novità per Zakeke: Stefano Venturi, attuale presidente di Cefriel ed ex Ceo di Hp Enterprise Italy e Cisco Italia, entra a far parte del Cda- Il suo ingresso in azienda conferma l’elevato potenziale di crescita di Zakeke, comprovato da risultati e metriche aziendali in costante miglioramento, tra cui il raggiungimento di oltre 8.000 clienti a livello globale e il significativo tasso di crescita del 98% nell’ultimo anno.
Angelo Coletta, Ceo & Founder di Zakeke, commenta: “L’investimento Safe è uno strumento prezioso per aziende come la nostra, ma purtroppo ancora poco utilizzato in Italia. Inoltre, sono onorato ed entusiasta di avere a bordo un professionista come Stefano Venturi che, con la sua personalità di spicco e la sua profonda esperienza, potrà fornire un contributo significativo a Zakeke, assistendoci nel nostro costante percorso di crescita.”
Gli advisor
In merito all’operazione, Zakeke è stata assistita da Valentina Casella dello Studio Legale Casella e Associati; Berrier Capital è stata seguita da Carlo Scaglioni, dello Studio Legale Greenberg Traurig Santa Maria.